San Lazzaro di Savena: rapina un 17enne per un paio di scarpe. Arrestato un minorenne

Mercoledì pomeriggio, 21 agosto, i carabinieri del nucleo operativo radiomobile hanno arrestato un 17enne per rapina. L'episodio si è verificato davanti alla fermata degli autobus "San Lazzaro Municipio", dove una ragazzina di 16 anni è stata minacciata con un coltello da un coetaneo.

L'attenzione dei carabinieri è stata attirata dalle urla della giovane, visibilmente spaventata. Alla vista delle forze dell'ordine, il malvivente ha interrotto la sua azione riuscendo momentaneamente a far perdere le sue tracce. La ragazzina, una studentessa, è stata subito tranquillizzata e affidata alla madre.

Più tardi, alle 18.15, i carabinieri  sono stati informati di un'altra rapina avvenuta all'interno del "Parco 2 Agosto". Il sospettato, corrispondente alla descrizione del giovane che aveva minacciato la 16enne, aveva rapinato un altro ragazzo, costringendolo a scambiare le sue nuove Nike Air, del valore di circa 200 euro, con le vecchie ciabatte che indossava il rapinatore. Alla vista dei carabinieri che stavano arrivando, il presunto responsabile ha tentato nuovamente la fuga. Questa volta, però, è stato raggiunto dopo un inseguimento a piedi e identificato come un 17enne domiciliato in una comunità per minori. 

Il 14enne è stato poi raggiunto dal padre che lo ha accompagnato in caserma per sporgere denuncia. La refurtiva è stata recuperata dai carabinieri e restituita al legittimo proprietario. Il 17enne, invece, è stato arrestato per rapina. Le indagini hanno successivamente rivelato che il 17enne era uscito arbitrariamente dalla comunità per minori in cui era domiciliato, forzando una porta, e non aveva fatto rientro nella struttura. Questo episodio risale a sabato 17 agosto, quattro giorni prima della rapina.

Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna, il 17enne è stato accompagnato dai carabinieri presso una struttura della giustizia minorile. L'arresto è stato poi convalidato e il giovane è stato associato presso un istituto penale per minorenni.