Patteggia 18 mesi l'uomo che investì e uccise il giovane calciatore Manuel Lorenzo Ntube

Era il 30 novembre 2022 quando Manuel Lorenzo Ntube, promettente calciatore quindicenne del Padova Calcio, ha perso la vita in un incidente stradale. Il 38enne responsabile, dopo aver travolto con l'auto il giovane e il suo amico, ha patteggiato una pena di 18 mesi, una sentenza che ha suscitato reazioni contrastanti.

Quella sera Manuel Lorenzo Ntube, in sella alla sua bicicletta insieme a un amico diciassettenne, E.A., è stato travolto da un SUV lungo via Pomposa, tra Quartesana e Codrea, nel comune di Ferrara. Il conducente del veicolo, un 38enne ferrarese, stava viaggiando a una velocità di 85 chilometri orari, superando il limite consentito di 70. Secondo le indagini, l'uomo stava utilizzando il cellulare al momento dell'impatto, riducendo così i suoi tempi di reazione. L'urto è stato devastante: Manuel è morto sul colpo dopo essere stato sbalzato contro un platano, mentre il suo amico è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Cona, dove è stato ricoverato in rianimazione. 

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Dopo l'incidente, il 38enne non ha prestato soccorso, scegliendo invece di fuggire dalla scena. Solo tre ore dopo, si è presentato al comando della polizia locale, ammettendo le sue responsabilità. Questo comportamento ha aggravato la sua posizione, portando la Procura di Ferrara a contestargli il reato di omicidio stradale aggravato dalla fuga e dalla mancata assistenza. Il giudice per l'udienza preliminare, Andrea Migliorelli, ha accettato il patteggiamento proposto dalla difesa, rappresentata dall'avvocato Monica Tartari, infliggendo una pena di 18 mesi.