MOTOR VALLEY

Arrestato per truffa

Truffa agli anziani: un 30enne fermato dai carabinieri con refurtiva da 15mila Euro

Il malvivente si era finto carabiniere

Michelle Anoush Forno

Email:

specialunit@torinocronaca.it

10 Gennaio 2025 - 18:00

Truffa agli anziani: un 30enne fermato dai carabinieri con refurtiva da 15mila Euro

Un uomo italiano di 30 anni è stato fermato e arrestato dopo aver truffato due anziani romagnoli. L'uomo avrebbe contattato le sue vittime, due pensionati vedovi e soli, con una storia tanto drammatica quanto falsa: i loro figli erano stati coinvolti in un incidente ed erano stati arrestati. Per liberarli, sarebbe stato necessario pagare una cauzione. Il racconto ha spinto i due anziani a consegnare tutto ciò che possedevano. Tuttavia, in Italia, non esiste alcuna procedura che preveda il pagamento di una cauzione per la liberazione di un arrestato, e nessun operatore di polizia potrebbe mai richiedere denaro in tali circostanze.  Ma la corsa del finto carabiniere non è stata lunga: i veri carabinieri di Sansepolcro hanno notato la sua auto sospetta, e questo li ha portati a fermarla. Durante il controllo, l'uomo non è stato in grado di giustificare la sua presenza nella zona né il possesso di 2.500 euro in contanti, nascosti sotto il tappetino dell'auto. La perquisizione ha rivelato poi un tesoro di gioielli in oro, tra cui collane, orecchini e braccialetti, per un peso complessivo di circa 200 grammi, oltre a un orologio con cassa in oro e cinturino in pelle. Il valore totale della refurtiva, qualora fosse stata rivenduta, avrebbe potuto fruttare circa 15.000 euro. Grazie alle indagini condotte dai carabinieri, è stato possibile ricostruire la truffa e collegare l'uomo agli episodi segnalati a Cesena e Ravenna.

Un uomo italiano di 30 anni è stato fermato e arrestato dopo aver truffato due anziani romagnoli.

L'uomo avrebbe contattato le sue vittime, due pensionati vedovi e soli, con una storia tanto drammatica quanto falsa: i loro figli erano stati coinvolti in un incidente ed erano stati arrestati. Per liberarli, sarebbe stato necessario pagare una cauzione. Il racconto ha spinto i due anziani a consegnare tutto ciò che possedevano. Tuttavia, in Italia, non esiste alcuna procedura che preveda il pagamento di una cauzione per la liberazione di un arrestato, e nessun operatore di polizia potrebbe mai richiedere denaro in tali circostanze.

Due truffatori si spacciano per tecnico e agente e svaligiano una coppia di anziani nel quartiere Saragozza

Il bottino dal valore di 70.000 Euro include gioielli dorati e orologi

Ma la corsa del finto carabiniere non è stata lunga: i veri carabinieri di Sansepolcro hanno notato la sua auto sospetta, e questo li ha portati a fermarla. Durante il controllo, l'uomo non è stato in grado di giustificare la sua presenza nella zona né il possesso di 2.500 euro in contanti, nascosti sotto il tappetino dell'auto. La perquisizione ha rivelato poi un tesoro di gioielli in oro, tra cui collane, orecchini e braccialetti, per un peso complessivo di circa 200 grammi, oltre a un orologio con cassa in oro e cinturino in pelle. Il valore totale della refurtiva, qualora fosse stata rivenduta, avrebbe potuto fruttare circa 15.000 euro.

Grazie alle indagini condotte dai carabinieri, è stato possibile ricostruire la truffa e collegare l'uomo agli episodi segnalati a Cesena e Ravenna.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Email

In primo piano

Cinema d’AUTore: torna l'iniziativa inclusiva a Pianezza e Venaria

BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.