Due arresti a Ravenna: un tunisino e un ravvennate accusati rispettivamente di spaccio di droga e truffa online

A Ravenna, nelle giornate del 14 e 15 gennaio le forze dell'ordine hanno fermato e arrestato due individui per reati diversi. La Questura di Ravenna, infatti, ha dato esecuzione a due provvedimenti restrittivi, uno per droga e l'altro per truffa.

Il primo intervento si è svolto martedì 14 gennaio, quando un cittadino tunisino di 35 anni, domiciliato a Ravenna, è stato raggiunto dai poliziotti. L'uomo era destinatario di un provvedimento di cumulo pena emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Bologna. La condanna, che prevede due anni di reclusione, è stata inflitta per reati legati agli stupefacenti e contro il patrimonio, delitti commessi proprio sul ravennate.

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Il giorno successivo, mercoledì 15 gennaio, le forze dell'ordine hanno eseguito un secondo arresto. Questa volta, il protagonista è un giovane ravennate di 27 anni, associato presso la locale casa circondariale in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Ancona. Il giovane dovrà scontare una pena di due anni di reclusione a seguito di una condanna per truffa online, realizzata nel marzo 2023 tramite un noto sito di vendita di oggetti usati.

Dopo l'espletamento degli atti di rito, entrambi gli arrestati sono stati condotti presso la casa circondariale "Port’Aurea" di Ravenna.