Flavio Massa e Leonardo Italiani: chi erano i due piloti morti nell'incidente aereo con Lorenzo Rovagnati

Nel tragico incidente aereo che ha visto coinvolto l'elicottero AgustaWestland AW109, hanno perso la vita Flavio Massa, 59 anni, e Leonardo Italiani, 30 anni. A bordo del velivolo si trovava anche Lorenzo Rovagnati; tutti e tre i presenti sono deceduti sul colpo, rendendo vano ogni tentativo di soccorso.

Gli sfortunati protagonisti dell'accaduto erano dipendenti della Hoverfly Divisione Sam s.r.l, con sede centrale a Pescara e diverse filiali in Italia. Flavio Massa svolgeva il ruolo di comandante, mentre Leonardo Italiani ricopriva la carica di co-pilota.

Flavio Massa era un cittadino di Desio e un pilota di elevata competenza, accumulando un'ampia esperienza grazie a numerose ore di volo. Oltre alla sua professione, Massa si dedicava con passione al volontariato presso la Protezione Civile di Limbiate, in provincia di Monza e della Brianza, prendendo parte a diverse missioni di soccorso. Era un esperto di comunicazioni radio d'emergenza e spesso organizzava dimostrazioni nelle scuole.

Le parole d'elogio del Capogruppo della Lega nel Consiglio Regionale, Alessandro Corbetta, e dell'Assessore comunale di Limbiate, Cinzia Galli, testimoniano il suo impegno: "Flavio era un volontario instancabile. Ci stringiamo alla famiglia e alla Protezione Civile di Limbiate, grati per tutto ciò che ha fatto".

Leonardo Italiani, il giovane co-pilota, proveniva da Sommo, un piccolo comune situato nei pressi di Pavia. La notizia della sua tragica scomparsa ha scosso profondamente la comunità locale, un paese di poco più di mille abitanti, ora in lutto per la perdita di un giovane concittadino.

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