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Tifoso Ferrari taglia un albero per vedere i test di Hamilton e Leclerc: multa in arrivo

Il video dell'uomo che, armato di cesoie abbatte un albero, ha fatto il giro dei social scatenando l'indignazione degli utenti

Tifoso Ferrari taglia un albero per vedere i test di Hamilton e Leclerc: multa in arrivo

Previste sanzioni per il tifoso della Ferrari, che potrebbe essere chiamato a versare una somma fino a 600 euro. Nelle ultime ore, l'incidente, ampiamente condiviso in rete, è finito inevitabilmente sotto l'attenzione delle autorità locali, che non potevano ignorare il gesto irresponsabile accaduto ai margini della pista di Fiorano.

Numerosi sostenitori del Cavallino Rampante si sono radunati vicino alla recinzione per ammirare i primi giri della SF-25, condotta da Charles Leclerc e dal nuovo beniamino Lewis Hamilton. Tuttavia, un uomo di mezza età, completamente vestito in rosso, ha giudicato la sua visuale insufficiente e ha deciso di armarsi di cesoie per abbattere un albero.

La sua azione, inizialmente accolta con cori e applausi dagli altri presenti (numerosi e nessuno dei quali ha tentato di fermarlo), ha subito un drastico cambiamento di giudizio una volta che le immagini hanno iniziato a circolare online. In molti hanno criticato severamente la palese imprudenza del gesto, sia per la mancanza di rispetto verso l'ambiente, sia per i rischi personali presi dall'uomo, che ha eseguito l'intera operazione da solo, salendo sulla recinzione senza alcuna protezione e utilizzando una scaletta instabile.

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Grazie ai numerosi video girati dai sostenitori presenti a Fiorano, condivisi sui vari social network, la polizia locale è riuscita a identificare facilmente il responsabile dell'accaduto. Avendo chiaramente infranto il regolamento comunale, l'uomo riceverà presto la notifica di una multa amministrativa, la cui entità varierà da un minimo di 200 a un massimo di 600 euro.

I guai per il tifoso falegname, però, potrebbero non terminare qui: successivamente si valuterà la sussistenza di elementi per avviare un procedimento penale che potrebbe configurare il reato di danneggiamento, comportando pene che vanno dai sei mesi ai tre anni di reclusione.

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