Scandiano in lutto: addio a Silvia Macchioni, giovane vita spezzata dalla malattia

La comunità di Chiozza piange la prematura scomparsa di Silvia Macchioni, una giovane vita spezzata a soli 19 anni da una grave malattia. Silvia è venuta a mancare presso l'Hospice Casa Madonna dell'Uliveto a Montericco di Albinea. I famigliari della giovane, noti agricoltori della zona, godono di grande stima nella comunità locale.

Silvia aveva frequentato l'Istituto Superiore Alberghiero "Motti" di Reggio Emilia e, durante l'estate passata, aveva lavorato per alcuni mesi presso il supermercato Sigma di Salvaterra di Casalgrande. La diagnosi della malattia era arrivata poco tempo dopo.

Le esequie della ragazza si terranno domani, con la partenza del corteo funebre fissata per le 9:45 dalle camere ardenti dell'ospedale Magati di Scandiano. Il corteo si dirigerà poi verso la chiesa di Chiozza, dove alle 10 verrà celebrata la Santa Messa. Al termine della cerimonia religiosa, la salma di Silvia sarà accompagnata al cimitero locale.

Questa sera, alle 19, verrà recitato il rosario in suo suffragio presso le camere ardenti dell'ospedale di Scandiano, un momento di raccoglimento per ricordare la giovane. Saranno in molti a partecipare ai suoi funerali, stringendosi attorno al papà Mauro, la mamma Anna, le sorelle Sara e Giulia, i nonni Pietro e Graziella, Battista e Maria, oltre a zii, zie e cugini.

La triste notizia del decesso si è rapidamente diffusa non solo a Chiozza, ma in tutto il comune di Scandiano. Numerosi sono stati i messaggi di cordoglio e vicinanza giunti ai familiari della ragazza. Un'ondata di condoglianze è stata espressa anche attraverso i social media, in particolare su Facebook.

La famiglia di Silvia ha manifestato il desiderio di non ricevere fiori, ma piuttosto offerte che saranno devolute all'Hospice Casa Madonna dell'Uliveto di Montericco, lo stesso luogo dove la giovane ha trascorso i suoi ultimi giorni. Le donazioni in ricordo di Silvia verranno raccolte all'ingresso della chiesa durante la cerimonia d'addio.