Addio ad Aldo Hugo Sallustro, il visionario delle figurine che ha trasformato Panini in un colosso mondiale

Aldo Hugo Sallustro, un nome che per molti appassionati di figurine e fumetti è sinonimo di innovazione e successo, ci ha lasciati improvvisamente ieri all'età di 75 anni. Nato a Buenos Aires nel 1949, Sallustro ha guidato il gruppo Panini per 33 anni, trasformandolo da azienda locale a multinazionale leader nel settore delle figurine e dell'editoria fumettistica.

Figlio di Oberdan Sallustro, presidente della sussidiaria locale di Fiat, e nipote di Attila Sallustro, calciatore del Napoli, Aldo Hugo ha saputo unire la tradizione familiare con una visione imprenditoriale unica. Dopo aver preso le redini di Panini, fondata nel 1961 a Modena dai fratelli Panini, ha guidato l'azienda attraverso numerosi cambi di proprietà, tra cui Bain Gallo Cuneo, De Agostini, Marvel e Fineldo dei Merloni. Nel 2016, insieme alle sorelle Anna e Teresa Baroni, è diventato proprietario della società.

Fino a venerdì sera, Sallustro era ancora in ufficio, impegnato nell'analisi delle strategie aziendali e nell'espansione verso nuovi mercati. Sotto la sua guida, Panini ha visto il suo fatturato più che triplicare dal 2017, raggiungendo oltre 1,5 miliardi di euro, e ha venduto più di 5 miliardi di figurine all'anno in tutto il mondo. Un risultato straordinario che testimonia la sua dedizione e la sua capacità di innovare.

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