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Calcio
18 Settembre 2024 - 22:59
Chi avrebbe mai pensato, poco più di un anno fa, che il Bologna, dopo anni di lotte tra Serie A e B, avrebbe calcato il prestigioso palcoscenico della Champions League? Eppure, eccoci qui, al Dall'Ara, con il cuore in gola e la tensione che si taglia con un coltello. La prima giornata della Champions League 2024/25 ha visto i rossoblù affrontare lo Shakhtar Donetsk in una partita che ha regalato emozioni e qualche brivido.
L'EMOZIONE DELL'ESORDIO
Riccardo Orsolini, capitano e anima del Bologna, non ha nascosto l'emozione di questo esordio europeo. "Questa serata è stata una forte emozione, avevamo un po’ di tensione iniziale perché per me e tanti compagni era l’esordio in Champions League," ha dichiarato ai microfoni della stampa. E come dargli torto? L'aria era elettrica, il pubblico in fermento, e ogni giocatore sentiva il peso della storia sulle proprie spalle.
UN RIGORE CHE POTEVA CAMBIARE TUTTO
La partita è iniziata con un brivido: un rigore a freddo per lo Shakhtar. Un colpo che avrebbe potuto tagliare le gambe a chiunque, ma non a Lukasz Skorupski. Il portiere polacco ha sfoderato una parata da manuale, mantenendo il Bologna in partita e dando una scossa di adrenalina ai suoi compagni. "Lukasz è stato bravo a neutralizzarlo," ha commentato Orsolini, sottolineando l'importanza di quel momento.
UN BOLOGNA CORAGGIOSO E DETERMINATO
Nonostante il rigore, il Bologna non si è lasciato intimidire. La squadra ha mostrato coraggio e determinazione, soprattutto all'inizio del secondo tempo, quando ha creato diverse occasioni da gol. "Siamo stati pericolosi soprattutto all’inizio del secondo tempo, creando tante occasioni e avremmo potuto andare in vantaggio," ha spiegato il capitano rossoblù. Un atteggiamento che ha strappato i complimenti anche dal mister, segno che la strada intrapresa è quella giusta.
UN PUNTO PREZIOSO
Il pareggio a reti inviolate può sembrare un risultato modesto, ma in realtà è un punto prezioso che muove la classifica e dà fiducia alla squadra. "È un punto guadagnato, importante per muovere subito la classifica," ha detto Orsolini, guardando già al futuro. E il futuro prossimo vede il Bologna impegnato contro il Monza, con un occhio già rivolto alla trasferta leggendaria di Anfield.
TESTA A MONZA E SOGNO EUROPEO
La Champions League è un sogno, ma il Bologna sa che deve ragionare partita per partita. "Ora testa a Monza magari con un occhio ad Anfield che per noi sarà una trasferta leggendaria. Però ragioniamo partita per partita, vogliamo centrare la prima vittoria stagionale," ha concluso Orsolini. Un messaggio chiaro: il Bologna non vuole fermarsi qui. La strada è lunga e piena di insidie, ma la squadra è pronta a lottare con il cuore e con la testa.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
Ecco il tabellino dettagliato della partita, per chi ama i numeri e le statistiche:
BOLOGNA - SHAKHTAR DONETSK 0-0
MARCATORI: Nessuno
FORMAZIONI
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Soumaoro, Lucumí, Cambiaso; Schouten, Dominguez; Orsolini, Ferguson, Barrow; Zirkzee. -
SHAKHTAR DONETSK (4-3-3): Trubin; Dodo, Matviyenko, Bondar, Konoplya; Stepanenko, Sudakov, Bondarenko; Mudryk, Traoré, Solomon.
AMMONITI: Soumaoro (Bologna), Bondar (Shakhtar Donetsk)
ARBITRO: Anthony Taylor (Inghilterra)
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