fatti e notizie
Cerca
Il caso
04 Dicembre 2024 - 17:45
Il 16 novembre scorso, Sophie Codegoni sarebbe stata seguita da due individui all'interno di un evento pubblico presso un centro commerciale. Queste persone sarebbero state "incaricate" da Alessandro Basciano "di controllarmi". Nella stessa giornata e nello stesso luogo, il DJ avrebbe minacciato un amico della modella, intimandogli di ritirare la "denuncia" relativa a un'aggressione avvenuta qualche giorno prima, aggiungendo che lui "è uno di strada disposto anche a farsi vent'anni di carcere". Questo è uno dei più recenti episodi narrati dalla giovane influencer ventitreenne, quando è stata ascoltata il 28 novembre nell'ambito delle nuove indagini sul trentacinquenne, che era stato arrestato per stalking, incluse minacce di morte, e successivamente rilasciato il 23 novembre su decisione del giudice per le indagini preliminari. I dettagli del verbale della giovane sono presenti nell'atto di appello al Tribunale del Riesame. In tale documento, il pubblico ministero di Milano, Antonio Pansa, e il procuratore aggiunto Letizia Mannella, richiedono che per Basciano, il quale ha anche "un precedente specifico per stalking" ai danni di una ex compagna, vengano disposti gli arresti domiciliari. Gli inquirenti sostengono che il trentacinquenne rappresenti "un serio pericolo per l'incolumità" della ragazza, la quale ha riferito ai magistrati che l'uomo "frequenta persone pericolose e con precedenti penali".
In tutto questo Alessandro continua a dichiararsi innocente. Inoltre, Basciano non potrebbe vedere la sua bambina Celine Blue e sta impiegando i suoi canali social per sostenere la sua estraneità rispetto all'immagine delineata da Sophie Codegoni, che lo dipinge come uno stalker aggressivo e manipolatore. Indipendentemente dal fatto che gli utenti gli credano o meno, l'ex concorrente del Grande Fratello continua a proclamarsi innocente. Ciò che sembra esasperarlo maggiormente in questa complessa vicenda è l'impossibilità di vedere la figlia Celine Blue. In una delle sue recenti storie su Instagram, il DJ ha condiviso una comunicazione di ordine giudiziario, accompagnata da una risposta caratterizzata da parole forti.
«Basta! Davvero non comprendo come un genitore possa impedire all'altro, in maniera assolutamente arbitraria e prepotente, di vedere la figlia» scrive Basciano che aggiunge: «Posso sopportare la cattiveria e i soprusi rivolti a me come uomo ma non quelli che mi si rivolgono come padre. Farò tutto ciò che la legge permette per vedere la mia piccola che deve sapere che il suo papà la ama e che per lei c'è e ci sarà sempre. P.s: Abbiamo un avvocato/giudice dall'altra parte... Che vergogna!».
BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.