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08 Gennaio 2025 - 17:02
Cecilia Sala, la giornalista italiana che era stata detenuta in Iran dal 19 dicembre scorso, è finalmente tornata a casa. Il suo aereo è atterrato nel primo pomeriggio presso l’aeroporto di Ciampino, dove a darle il benvenuto c’erano la premier Giorgia Meloni e il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Il suo rientro rappresenta il culmine di una complessa e delicata operazione diplomatica che ha coinvolto attivamente i servizi di intelligence italiani e le più alte cariche istituzionali del Paese.
È in volo l'aereo che riporta a casa Cecilia Sala da Teheran.
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) January 8, 2025
Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia. Ho informato personalmente i genitori della giornalista…
La vicenda di Cecilia Sala aveva suscitato una forte attenzione sia in Italia che a livello internazionale, non solo per la gravità della sua detenzione, ma anche per il simbolo che essa rappresentava: una voce libera messa a tacere in un contesto dove la libertà di stampa è messa a rischio. Durante il suo soggiorno in Iran, la giornalista stava realizzando reportage sul Paese quando è stata arrestata dalle autorità locali. La sua prigionia ha suscitato una grande mobilitazione, con una vasta solidarietà che ha coinvolto giornalisti, organizzazioni per i diritti umani e tanti cittadini.
Cecilia Sala è già un murales (Fonte @Tvboy Instagram)
Il successo dell’operazione che ha portato al suo rilascio è stato accolto con entusiasmo e commozione da tutte le forze politiche italiane. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto condividere il suo sollievo e la sua felicità, telefonando direttamente alla madre di Cecilia Sala. Un momento di grande emozione, durante il quale Mattarella ha anche rivolto un sincero ringraziamento alla premier Meloni, sottolineando il valore della collaborazione tra le istituzioni italiane.
All’aeroporto di Ciampino, l’atmosfera era carica di sentimenti di gioia e soddisfazione. Il ministro Tajani, presente per accogliere la giornalista, ha definito il risultato come un traguardo straordinario, frutto dell'impegno e della professionalità delle strutture diplomatiche italiane e del coordinamento con i partner internazionali. Nel frattempo, anche in Parlamento è stato registrato un raro momento di unanimità, con applausi e dichiarazioni di approvazione che sono giunti da tutti i gruppi politici, celebrando il ritorno di Cecilia Sala come una vittoria per il Paese intero.
Le prime parole dei familiari e degli amici della giornalista esprimono un profondo senso di felicità e sollievo. La madre di Cecilia, in viaggio verso Roma, ha dichiarato di essere felicissima e di non vedere l’ora di riabbracciare sua figlia. Anche il compagno della giornalista, che ha avuto la possibilità di parlare con Cecilia subito dopo il suo rilascio, ha raccontato che la reporter è visibilmente felice e desiderosa di tornare alla sua vita quotidiana.
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