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Emis Killa nei guai: indagato per associazione a delinquere

Il legame con gli ultrà e il pestaggio di uno steward di San Siro

Luna Gentili

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redazione@bolognacronaca.it

29 Gennaio 2025 - 13:30

Emis Killa indagato per associazione a delinquere. In dubbio Sanremo?

Il rapper Emis Killa

Il rapper milanese, Emis Killa, è indagato per i suoi legami con la tifoseria ultrà di Inter e Milan. L'inchiesta ha già portato a 19 arresti a settembre. Secondo l'accusa il rapper sarebbe coinvolto nel pestaggio di uno steward di San Siro.  Emiliano Rudolf Giambelli, meglio conosciuto come Emis Killa, è un nome che risuona forte nel panorama musicale italiano. Tuttavia, nelle ultime settimane, il rapper di Vimercate è finito sotto i riflettori non solo per la sua musica, ma anche per un'inchiesta che lo vede indagato per associazione a delinquere, per il coinvolgimento al mondo degli ultrà milanesi.  Emis è indagato dalla Procura di Milano per associazione a delinquere nell'ambito dell'inchiesta Doppia Curva, che ha svelato i legami tra il mondo ultrà e attività criminali. La polizia ha perquisito la sua abitazione a Vimercate, scoprendo un piccolo arsenale di armi e una somma considerevole di denaro in contanti. Questi elementi, insieme ai suoi stretti rapporti con figure di spicco della Curva Sud del Milan, come Luca Lucci, hanno portato all'emissione di un DASPO nei suoi confronti, vietandogli l'accesso agli stadi per tre anni. Resta da capire se l'indagine influenzerà in qualche modo la sua partecipazione al Festival, dove il rapper è stato selezionato tra i big di Carlo Conti con il brano Demoni.

Il rapper milanese, Emis Killa, è indagato per i suoi legami con la tifoseria ultrà di Inter e Milan. L'inchiesta ha già portato a 19 arresti a settembre. Secondo l'accusa il rapper sarebbe coinvolto nel pestaggio di uno steward di San Siro.

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Emiliano Rudolf Giambelli, meglio conosciuto come Emis Killa, è un nome che risuona forte nel panorama musicale italiano. Tuttavia, nelle ultime settimane, il rapper di Vimercate è finito sotto i riflettori non solo per la sua musica, ma anche per un'inchiesta che lo vede indagato per associazione a delinquere, per il coinvolgimento al mondo degli ultrà milanesi.

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Emis è indagato dalla Procura di Milano per associazione a delinquere nell'ambito dell'inchiesta "Doppia Curva", che ha svelato i legami tra il mondo ultrà e attività criminali. La polizia ha perquisito la sua abitazione a Vimercate, scoprendo un piccolo arsenale di armi e una somma considerevole di denaro in contanti. Questi elementi, insieme ai suoi stretti rapporti con figure di spicco della Curva Sud del Milan, come Luca Lucci, hanno portato all'emissione di un DASPO nei suoi confronti, vietandogli l'accesso agli stadi per tre anni.

Resta da capire se l'indagine influenzerà in qualche modo la sua partecipazione al Festival, dove il rapper è stato selezionato tra i big di Carlo Conti con il brano "Demoni".

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