fatti e notizie
Cerca
LE CONSEGUENZE SONO GRAVI
21 Marzo 2025 - 17:05
Nelle scorse ore, l'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) ha lanciato un allarme mondiale sullo scioglimento dei ghiacciai, sottolineando le gravi conseguenze che questo fenomeno comporta per l'ambiente, l'economia e la società globale. Questo avvertimento è stato rilasciato in concomitanza con la prima Giornata Mondiale dei Ghiacciai, celebrata il 21 marzo 2025, e coincide con l'anno internazionale dedicato alla preservazione dei ghiacciai.
La situazione attuale è particolarmente preoccupante. I ghiacciai, spesso definiti come le "torri d'acqua del mondo", sono in rapido ritiro a causa del cambiamento climatico. Negli ultimi tre anni, si è registrata la più grande perdita di massa ghiacciata mai osservata, con un calo di circa 450 gigatonnellate solo nel 2024. Questo fenomeno non è limitato a una regione specifica, poiché tutti i 19 principali bacini ghiacciati del mondo hanno subito una perdita netta di massa nel 2024, per il terzo anno consecutivo.
Lo scioglimento dei ghiacciai ha conseguenze devastanti su diversi fronti. Circa il 70% delle risorse idriche fresche del pianeta sono contenute nei ghiacciai e nelle calotte polari. La loro scomparsa minaccia la sicurezza idrica per miliardi di persone, compromettendo l'accesso all'acqua potabile e per l'agricoltura. Inoltre, la fusione dei ghiacciai è la seconda causa principale dell'innalzamento del livello del mare, dopo l'espansione termica degli oceani. Questo fenomeno aumenta il rischio di inondazioni costiere e minaccia le comunità costiere.
L'accelerazione dello scioglimento dei ghiacciai aumenta anche il rischio di disastri naturali come frane, valanghe e inondazioni improvvise, note come "Glacial Lake Outburst Floods" (GLOFs). Questi eventi possono avere effetti catastrofici sulle comunità locali, causando perdite di vite umane e danni infrastrutturali significativi.
Per molte comunità indigene, i ghiacciai hanno un profondo significato culturale e spirituale, rappresentando luoghi sacri e siti di patrimonio culturale intangibile. La loro scomparsa non solo minaccia l'equilibrio ecologico, ma anche l'identità e le tradizioni di queste comunità.
Per affrontare questa crisi, l'ONU ha lanciato l'Anno Internazionale della Preservazione dei Ghiacciai 2025, con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza globale sull'importanza dei ghiacciai e promuovere azioni concrete per la loro protezione. È fondamentale migliorare i sistemi di monitoraggio dei ghiacciai per raccogliere dati più precisi e supportare le decisioni politiche. Inoltre, è cruciale sviluppare sistemi di allarme rapido per i pericoli legati ai ghiacciai, come frane e inondazioni, per proteggere le comunità a rischio.
La gestione sostenibile delle risorse idriche nelle regioni dipendenti dai ghiacciai è un'altra priorità. Questo include strategie per ottimizzare l'uso dell'acqua e garantire che le comunità abbiano accesso a risorse idriche sicure e stabili nel lungo termine.
Infine, è importante coinvolgere i giovani nelle iniziative di preservazione dei ghiacciai e nell'azione climatica. Le nuove generazioni saranno quelle che dovranno affrontare le conseguenze più gravi del cambiamento climatico e, quindi, devono essere al centro delle strategie di conservazione e adattamento.
BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.