Pokémon, Harry Potter, Super Mario: l’infanzia anni ’90 ora fa guadagnare una fortuna

Un tempo considerati semplici passatempi spensierati per milioni di bambini, i giochi e i gadget degli anni '90 sono oggi veri e propri tesori nel mercato del collezionismo. Queste icone, che hanno accompagnato una generazione cresciuta con cartoni animati, console e collezioni, stanno vivendo una seconda giovinezza, questa volta con valutazioni economiche considerevoli. Dimenticati per anni in soffitte e scatole, i compagni di infanzia possono ora fruttare migliaia di euro.

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Un'opportunità unica per possedere un frammento di storia cinematografica

È il caso delle carte Pokémon, culto assoluto di chi è cresciuto con Pikachu e Ash Ketchum. Alcune edizioni rare sono diventate protagoniste del mercato: la leggendaria Charizard 4/102 Prima Edizione del Set Base del 1999 può valere fino a 16.000 euro. Non meno sorprendente è il fenomeno di Harry Potter: la prima edizione inglese di "Harry Potter e la Pietra Filosofale", pubblicata nel 1997 e arricchita da errori tipografici originali, può superare il valore di 36.000 euro. Anche la versione italiana, se non presenta danni, può raggiungere i 2.000 euro.

Nel pantheon dei cimeli preziosi non può mancare Super Mario Bros, il videogioco che ha scandito l'infanzia di milioni di videogiocatori. Una copia di Super Mario Bros 3, in condizioni impeccabili, è stata aggiudicata nel 2020 per la straordinaria cifra di 187.000 euro. Il revival non si limita alle console. Il celebre Furby, il peluche elettronico capace di parlare e muoversi autonomamente, è ora un oggetto da collezione estremamente ricercato. La Millennium Limited Edition, se completa di confezione originale, può valere oltre 500 euro. Inoltre, possedere un esemplare del rarissimo Furby Arcobaleno, prodotto in soli tre pezzi al mondo, equivale a detenere un piccolo tesoro.

Un altro oggetto cult dell’epoca è il Tamagotchi, il dispositivo elettronico che richiedeva cure continue. Alcune versioni speciali, come il Tamagotchi Plus Mobile Kaitsu, raggiungono alle aste prezzi di 4.600 euro, mentre altri modelli si attestano attorno a mille euro. Non finisce qui. Le vecchie cassette VHS dei classici Disney, se perfettamente conservate, possono toccare cifre da capogiro. Una copia sigillata de "La carica dei 101" ha raggiunto l'incredibile somma di 18.000 euro. Infine, attenzione ai gadget degli Happy Meal degli anni '90. Le miniature dei Power Rangers, ad esempio, se vendute in set completi, possono valere fino a 250 euro.

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Pertanto, prima di eliminare quei giocattoli che sembrano solo vestigia di un’infanzia lontana, è consigliabile valutare con attenzione il loro potenziale attuale: ciò che ieri era semplice nostalgia, oggi può rivelarsi un investimento profittevole.