Carlo e Camilla, 20 anni insieme: «La vera conquista è aver superato tempo e critiche»

Dopo vent'anni di matrimonio, un amore che ha attraversato i decenni prima di diventare ufficiale, re Carlo e la regina Camilla celebrano il loro anniversario più significativo... lavorando. Niente fuga romantica o momenti intimi per loro. La coppia è attesa a Roma a tarda mattinata per una visita di Stato densa di appuntamenti ufficiali e protocolli diplomatici. Ma dietro questa routine regale, c'è una delle storie più discusse, controverse e, in fondo, umane della monarchia britannica. Camilla non è stata semplicemente l'amante che è diventata moglie. È la donna che gli è rimasta accanto nei momenti più difficili, il suo rifugio sicuro. Oggi è anche la persona che più di ogni altra è riuscita a restituirgli un equilibrio e, forse, un po' di serenità.

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Il viaggio coincide con il loro ventesimo anniversario di matrimonio

Quando, nel 2005, la regina Elisabetta commentò il matrimonio del figlio con parole caute e selezionate, il suo messaggio risultò particolarmente efficace: «Mio figlio ha tagliato il traguardo con la donna che ama» ("My son is home and dry with the woman he loves"). Questa espressione idiomatica inglese, legata al mondo delle corse dei cavalli, non fu scelta casualmente, dato che la sovrana si stava preparando a seguire il Grand National. "Home and dry" significa aver raggiunto il traguardo senza incontrare pericoli: una chiara metafora per indicare che Carlo aveva finalmente trovato il suo posto con la donna che aveva sempre amato.

Molti interpretarono quel commento come l'autorizzazione ufficiale a una relazione che era stata mantenuta nell'ombra per troppo tempo. Nelle residenze degli aristocratici amici di entrambi, Carlo e Camilla avevano costruito un forte legame destinato a perdurare anche dopo il naufragio del matrimonio con Diana. Tuttavia, per Camilla, quel giorno rappresentò molto più di un semplice "sì". Fu l'inizio di un nuovo ruolo, una trasformazione pubblica, e un'ascensione lenta e determinata verso il cuore di un intero Paese che avrebbe finito per accettarla.

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Al giorno d'oggi, Camilla è conosciuta come "Her Majesty the Queen". Tuttavia, nella sua residenza di campagna nel Wiltshire, la Ray Mill House, mantiene il suo ruolo di nonna tra i suoi nipoti. La sorella, Annabel Elliot, lo descrive in un'intervista riportata dal Times, evidenziando come Camilla rimanga una persona autentica nella sua sfera privata: «Ha attraversato le stesse esperienze che viviamo tutti noi». La chiave del successo della loro relazione? L'umorismo. «Quasi si può dire che sia il regalo più prezioso che lei gli abbia fatto», continua Elliot.

«Anche quando discutono, finiscono sempre per ridere». «È la più acuta tra le sue consigliere», ha dichiarato uno degli assistenti del re, citato dal Times. «Non cerca attenzione. Vuole solo il suo benessere». Anche nei momenti più difficili, come dopo la morte di Diana, quando la pressione mediatica era al culmine, Camilla è rimasta. Discreta e fedele al suo ruolo. Camilla potrebbe non essere mai "la principessa del popolo", ma è sempre stata la regina che Carlo ha desiderato. E questo, oggi, non è più motivo di scandalo. È diventato parte della storia.