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02 Ottobre 2024 - 12:15
Un guasto tecnico alla stazione di Roma Termini ha messo in ginocchio il sistema ferroviario italiano, causando disagi e ritardi significativi anche a Bologna.
Il guasto, verificatosi nelle prime ore del mattino, ha bloccato la stazione di Roma Termini per circa due ore, creando un effetto domino che ha coinvolto numerose altre stazioni, tra cui quella di Bologna. La stazione bolognese, uno snodo cruciale nei collegamenti tra nord e sud del Paese, ha registrato ritardi medi di almeno due ore per tutte le linee ad alta velocità. In alcuni casi, i ritardi hanno superato i 180 minuti, come nel caso del convoglio diretto a Venezia.
Le lunghe code davanti ai box informativi di Trenitalia e Italo sono diventate una scena comune nelle stazioni colpite dal guasto. I viaggiatori, esasperati, hanno espresso il loro malcontento con proteste accese. L'unica opzione percorribile per riorganizzare i viaggi sembra essere quella di virare su Intercity o convogli locali, che al momento stanno viaggiando in orario o con ritardi contenuti entro il quarto d'ora.
Curiosamente, la giornata disastrosa è arrivata a poche ore dall'annuncio da parte di Trenitalia Tper dell'acquisto di ulteriori dieci treni elettrici per oltre 60 milioni di euro. Questi nuovi convogli permetteranno all'Emilia Romagna di contare sulla flotta di treni locali più giovane d'Europa. Un paradosso temporale che non è passato inosservato, alimentando ulteriormente le polemiche.
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