Accuse di abusi su minorenni e il mistero della droga per cavalli: è l'inizio della fine di P. Diddy?

Sean "Diddy" Combs, icona del mondo musicale, è di nuovo al centro di un vortice di accuse che potrebbero segnare in modo definitivo la sua carriera e la sua reputazione. Oltre 120 nuove vittime si sono fatte avanti, accusando il produttore di abusi sessuali che sarebbero avvenuti tra il 1991 e il 2023. Tra queste, 25 sarebbero stati minorenni all'epoca dei fatti, con uno dei casi più gravi che coinvolge un bambino di appena 9 anni.

Per approfondire leggi anche:

Caso Diddy: le accuse, i white party e i vip coinvolti

Nella villa del produttore si svolgevano feste dai due volti: da un lato musica e alcol, dall'altro, i cosiddetti "freak off", dove droga, prostituzione e abusi regnavano incontrastati

L'avvocato Tony Buzbee, che rappresenta alcune delle presunte vittime, ha reso noti i dettagli di queste nuove accuse durante una conferenza stampa a Houston. Il quadro che emerge è inquietante: giovani talenti, alcuni ancora bambini, sarebbero stati attratti dalla promessa di una carriera musicale presso la Bad Boy Records, l'etichetta discografica fondata da Combs. Secondo quanto dichiarato dall'avvocato, un bambino di 9 anni sarebbe stato condotto in uno studio per un'audizione e, successivamente, sarebbe stato abusato sessualmente da Combs e da altre persone presenti nello studio.

Sean "Diddy" Combs e il suo collega rapper The Notorious B.I.G (Fonte Instagram)

Dal 16 settembre, giorno del suo arresto, il numero crescente di vittime e la gravità delle nuove testimonianze hanno ulteriormente aggravato la posizione di Combs. Le nuove denunce, provenienti da diversi stati degli USA, con una particolare concentrazione in California, New York, Florida e Georgia, gettano un'ombra sempre più pesante sul produttore musicale.

Immediatamente dopo la diffusione delle accuse, il team legale di Sean Combs ha respinto categoricamente le affermazioni, definendole false e diffamatorie. "Il signor Combs nega con forza ogni accusa di abusi sessuali, in particolare quelle su minorenni," ha dichiarato l’avvocato Erica Wolff, aggiungendo che Combs attende con impazienza di poter dimostrare la sua innocenza in tribunale.

Secondo Buzbee, le vittime sarebbero state attratte con la promessa di un contratto discografico, ma in cambio sarebbero state soggette a violenze sessuali. Molte delle vittime hanno fornito prove mediche che attestano di essere state drogate durante gli abusi. In particolare, è stata riscontrata la presenza di Xylazine, un potente tranquillante per cavalli, nei corpi di alcune vittime.