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09 Dicembre 2024 - 11:38
Questa mattina intorno alle 10.20 un boato assordante ha scosso Firenze. L'esplosione di un deposito in una raffineria Eni nel comune di Calenzano ha generato un'enorme nuvola di fumo nero, suscitando l'immediata reazione delle forze di emergenza, mentre centinaia di cittadini preoccupati contattavano i vigili del fuoco.
I racconti dei testimoni sono agghiaccianti. Un impiegato di un ufficio nelle vicinanze ha raccontato: "Ero al pc, alla scrivania, quando ho sentito un botto enorme, spaventoso. Ha tremato tutta la palazzina." Le vetrate di edifici vicini sono andate in frantumi, creando il caos tra i lavoratori, che sono stati invitati ad evacuare.
Al momento, il bilancio dell'incidente conta due morti, nove feriti e tre dispersi. In risposta all'emergenza, il Comune di Campi Bisenzio ha prontamente aperto la sala operativa per coordinare i soccorsi e fornire supporto alla popolazione colpita. Nonostante l'enorme impatto dell'esplosione sulla città, il traffico aereo dell'aeroporto di Firenze non ha subito ripercussioni, in quanto il fumo non ha invaso lo spazio aereo. Tuttavia, il traffico ferroviario è stato bloccato per motivi di sicurezza, causando disagi significativi.
La colonna di fumo è visibile anche dai comuni limitrofi, come comunicato attraverso i social media da Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana. Ha dichiarato: "I vigili del fuoco hanno domato le fiamme in modo tale da evitare la propagazione verso i depositi adiacenti. I tecnici della nostra Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale sono presenti sul luogo per valutare le possibili conseguenze degli inquinanti, inclusi eventuali effetti sui corsi d'acqua."
Il boato dell'esplosione è stato avvertito anche in centri situati a una notevole distanza dal luogo dell'incidente. Il Comune di Calenzano ha diffuso un avviso sui social: "Ai residenti in zona raccomandiamo di mantenere chiuse porte e finestre e di spegnere eventuali impianti di climatizzazione."
La scena dell'esplosione appare desolante, con vetri rotti e controsoffitti crollati negli uffici circostanti. La Protezione Civile, insieme ai vigili del fuoco, è al lavoro per aiutare i residenti e valutare i danni strutturali negli edifici colpiti.
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