Riapre la Statale 65: la Futa riparte, ma con cautela e traffico alternato

La Statale 65, nota ai più come "Futa", è tornata percorribile, seppur con traffico regolato a senso unico alternato, dopo il crollo parziale del ponte Sant'Antonio lo scorso 22 dicembre. Un evento che ha profondamente colpito la comunità di Loiano, piccolo comune dell'Appennino bolognese, evidenziando ancora una volta la vulnerabilità delle infrastrutture locali.

Il 22 dicembre, una sezione del ponte Sant'Antonio, situato nell'omonima frazione di Loiano, è ceduta a causa del peso e della crescita incontrollata di una pianta di acacia. La struttura, compromessa dall'albero, ha ceduto parzialmente. Fortunatamente, come riportato dal Resto del Carlino, la stabilità complessiva del ponte non è stata seriamente danneggiata, evitando conseguenze più gravi. Tuttavia, la chiusura temporanea della Statale è stata inevitabile, generando notevoli disagi per i residenti e per chi utilizza quotidianamente la Futa.

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I lavori di ripristino, iniziati immediatamente, si sono conclusi il 31 dicembre. Ieri, Anas ha dato il via libera alla riapertura della strada, che rimane però percorribile solo a senso unico alternato. Questa misura, se da un lato consente un graduale ritorno alla normalità, dall'altro richiede pazienza e attenzione da parte degli automobilisti. Il senso unico alternato rappresenta un compromesso necessario per garantire la sicurezza lungo la Futa, mentre si continua a monitorare la situazione per prevenire ulteriori criticità.