Brinati: "Record di furti e la giunta non ha niente da dire?"

Finalmente un assessore si presenta in aula a rispondere alle domande dei consiglieri, ma già un altro è diserta la seduta in cui i consiglieri, specialmente quelli dell'opposizione, possono sollevare i problemi di cui reputano essere gravata la città. Infatti è "grave l’assenza dell’assessore Matilde Madrid, oggi, per non rispondere di un primato, quello di di Bologna per furti in appartamento, da poco reso noto e per non dare eco all’inefficienza comunale, nel far fronte all’insicurezza in cui verte questa città da quando questa amministrazione si è insediata", almeno secondo Fabio Brinati, di Fratelli d'Italia.

La problematica di un’indagine a livello nazionale, sollevata, a mezzo stampa, dal presidente nazionale di Confabitare, Alberto Zanni, che assegna alla nostra città la nera per questi reati, è una vergogna e non fa dormire tranquilli i cittadini -ha detto ancora Brinati -.  Ad oggi, l’amministrazione, dopo anni di sollecitazioni da parte di associazioni e delle minoranze, ha stipulato un solo Patto di vicinato, quello con l’associazione Comicolli: e il resto della città? Da quel che se ne sa, non emerge nessun intervento per l’attuazione del patto tra Confabitare e la Questura di giugno dell’anno scorso".

Insomma, per l'esponente dell'opposizione non si comprende "cosa intenda fare l’amministrazione per rafforzare la prevenzione dei furti e promuovere la sicurezza abitativa. Sicuramente si può dire che abbia giocato in difesa, come fa sempre quando deve nascondere sue inefficienze, e ha messo in atto una strategia per avere il tempo di preparare qualche risposta da dare ai cittadini per non perdere completamente la faccia. Nonostante l’istituzione dell’Assessorato alla Sicurezza, da noi richiesto fin dall’inizio del mandato, a Bologna si continua a dare l’impressione di migliorare le cose, anche se poi non cambia nulla."