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Perché l’equinozio di primavera non cade più sempre il 21 marzo?

Scopriamo l'equinozio di primavera: tra astronomia e rinascita della natura

Perché l’equinozio di primavera non cade più sempre il 21 marzo?

Segnatevi la data: domani, 20 marzo 2025, alle ore 10:01 (ora italiana) si verificherà l'equinozio di primavera, l'evento astronomico che segna ufficialmente l'inizio della primavera nell'emisfero boreale. Nonostante la convinzione diffusa che cada il 21 marzo, da ben 16 anni (dal 2007) l'equinozio si verifica il 20 marzo. E resterà così fino al 2102.

Cos'è l'Equinozio di Primavera?

Il termine "equinozio" deriva dal latino "aequinoctium", che significa "notte uguale". Durante questo evento, la durata del giorno e della notte è quasi identica, con circa 12 ore di luce e 12 ore di buio. Astronomicamente, l'equinozio di primavera si verifica quando il Sole attraversa l'equatore celeste, illuminando in modo equo entrambi gli emisferi. Questo fenomeno segna anche l'equinozio d'autunno per l'emisfero australe.

Un punto di svolta per la natura

Oltre a essere un evento astronomico, l'equinozio di primavera rappresenta un momento cruciale nel ciclo delle stagioni. Da questo momento in poi, le ore di luce aumentano progressivamente fino al solstizio d'estate, previsto per il 21 giugno 2025. Questo allungamento delle giornate influisce sulla natura, stimolando la crescita delle piante, la fioritura e il risveglio degli animali dal letargo.

Perché la data dell'equinozio cambia ogni anno?

Molti si chiedono perché la data dell'equinozio di primavera non sia sempre la stessa. La variazione è dovuta al fatto che la Terra impiega circa 365 giorni e 6 ore per completare un'orbita attorno al Sole, mentre il calendario gregoriano conta solo 365 giorni. Questo scarto di circa sei ore all'anno si accumula e fa sì che l'equinozio cada tra il 19 e il 21 marzo. L'anno bisestile aiuta a compensare questa discrepanza, ma non in modo perfetto, causando variazioni nel calendario. Per questo motivo, l'equinozio di primavera continuerà a cadere il 20 marzo per i prossimi 79 anni.

L'arrivo della primavera è un momento simbolico di rinnovamento e speranza, un'occasione per celebrare il ritorno della luce e della vita dopo i mesi invernali.

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