Fabrizio Corona si nutre di
gossip e
previsioni e, ancora una volta, ha deciso di lanciarsi in una delle sue sentenze sulla vita sentimentale dei vip. Questa volta nel mirino ci sono Diletta Leotta e Loris Karius, una coppia che, secondo lui, sarebbe destinata a dirsi
addio. Ma c’è davvero qualcosa di fondato nelle sue profezie?
Tutto ha inizio il 28 maggio 2024, quando, ospite del podcast Gurulandia, Corona pronuncia una delle sue previsioni categoriche: “La Leotta, che a breve si sposa, si lascerà prima del 2027, entro dicembre 2026. Scommetterei qualsiasi cifra. Perché? Lui è un pennellone, lei si stuferà presto. Non è un’intuizione, ho un dono: so leggere il futuro.”
Un dono piuttosto instabile, visto che il 10 luglio 2024 decide di rivedere la sua previsione: “Cambio la profezia. Diletta Leotta e Loris Karius si lasceranno entro il 30 giugno 2025. Ho anticipato la previsione vedendo certe cose. Ora prego Dio di essere ancora vivo e che questa trasmissione esista ancora, perché il primo luglio mi direte: ‘Fabrizio, avevi ragione’, e vedrete Diletta fotografata con un campione americano.”
Ma il tempo passa, e anche le sue visioni hanno bisogno di un ulteriore aggiornamento. Il 9 dicembre 2024 arriva un nuovo ultimatum: “Oggi ho deciso di modificare la profezia. La storia tra Loris Karius, detto Giuggiolo, e Diletta Leotta finirà entro il 30 marzo 2025.”
E finalmente il 30 marzo arriva. La previsione si è avverata? Non proprio. L’unica cosa che è giunta al termine è stata la stagione calcistica di Karius. Durante una partita contro il Greuther Furth, il portiere tedesco ha subito un infortunio che lo ha costretto a lasciare il campo prima dell’intervallo.
E oggi, 1 aprile, la realtà è ben diversa da quella dipinta dall’ex re dei paparazzi. Loris Karius si è infortunato, ma Diletta Leotta non solo non lo ha lasciato, ma ha preso il primo volo per Düsseldorf per stargli accanto. Sui social, una foto parla chiaro: le loro mani intrecciate, accompagnate da un cuore. Di crisi, insomma, neanche l’ombra.
E ora? Karius potrebbe tornare a Milano per la riabilitazione, il che significa che probabilmente trascorrerà ancora più tempo con sua moglie e la loro piccola Aria. Altro che separazione imminente.
Come già accaduto con la sua profezia sul Papa, anche questa si è rivelata un nulla di fatto. Forse è il momento di tarare meglio la sfera di cristallo o, più semplicemente, di accettare l’evidenza: la realtà segue il suo corso, indipendentemente da chi pretende di prevederla con assoluta certezza.