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Tari 2025, nessun aumento a Bologna ma arriva una quota extra da sei euro.

Tariffe invariate, ma l'amministrazione è costretta ad applicare un contributo previsto dalla normativa nazionale per finanziare il bonus sociale. Possibile slittamento della prima rata.

Cristina Giancarlini

Cristina Giancarlini

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redazione@bolognacronaca.it

17 Aprile 2025 - 18:45

Comune di Bologna

Tari 2025

Il Comune di Bologna conferma per il 2025 le tariffe della Tari, che restano invariate.
Tuttavia, l'amministrazione si è dovuta adoperare, nell'ultimo periodo, per inserire una quota aggiuntiva di sei euro per utenza, prevista dalla normativa nazionale, destinata a finanziare il bonus sociale sulla tassa dei rifiuti per le famiglie in difficoltà economica.
Una novità che potrebbe comportare anche una modifica della scadenza della prima rata, inizialmente fissata per giugno.
"Tutte le tariffe sono confermate e non c'è alcuna variazione", ha sottolineato Miriam Pepe, dirigente dell’area Servizi finanziari, durante la presentazione della delibera oggi in commissione.
Tuttavia, gli uffici hanno inserito un emendamento al testo, per recepire la quota perequativa dei sei euro.
In origine, la premessa del documento prevedeva che, non essendoci i tempi tecnici per aggiornare i bollettini della prima rata in scadenza a giugno, la quota sarebbe stata caricata a conguaglio.
Ma è intervenuta una delibera dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera), adottata l’1 aprile, che cambia lo scenario.
Come ha spiegato l’assessora al Bilancio, Roberta Li Calzi, gli approfondimenti normativi hanno chiarito che, salvo ripensamenti da parte di Arera, che potrebbe accogliere le osservazioni dell’Anci e posticipare la misura al 2026, la quota va applicata già nel 2025.
Pertanto, i bollettini dovranno essere emessi comprensivi dei sei euro aggiuntivi.

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