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ALLUVIONE
14 Febbraio 2025 - 15:15
Non c'è pace per via San Mamolo, l'arteria collinare, che scende fino al centro della città, all'omonima porta che introduce in via d'Azeglio, e che è interessata dal corso dell'Aposa, il torrente esondato a ottobre scorso, con le note, drammatiche conseguenze.
Le piogge delle ultime ore, infatti, hanno nuovamente allagato pesantemente la sede stradale, creando enorme preoccupazione tra i residenti e facendo temere nuovi disastri, come, per altro, ieri è accaduto in via Lame e in altre vie limitrofe al Palazzo dello Sport, dove sono aperti e operanti i cantieri del tram.
Stamane, nel tentativo di tenere sotto controllo la situazione, sono prontamente arrivati in loco diversi mezzi dei Vigili del fuoco, ma il maltempo perdurante aumenta non lascia presagire alcunché di buono.
Lo sconcerto di chi abita in quelle zone, ovviamente, aumenta a causa della considerazione che, ormai, basta un rovescio di proporzioni anche leggermente superiori alla norma, per trasformare via San Mamolo in una pericolosa piscina a cielo aperto.
La situazione ha suggerito anche un'amara battuta al consigliere comunale Nicola Stanzani, di Forza Italia, il quale chiede al sindaco se, vista la situazione e il furor tassandi da cui è stata rapita l'amministrazione comunale, "arriverà una stangata anche sulla sosta delle gondole", ormai unico mezzo sicuro per transitare in via San Mamolo.
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