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Due rapine violente

Bologna: botte, coltelli e spray al peperoncino, così la baby gang colpisce nella notte

Due sedicenni italiani sono stati arrestati per rapina pluriaggravata, si cerca il resto del gruppo

Bologna: botte, coltelli e spray al peperoncino, così la baby gang colpisce nella notte

Sirene della polizia

Paura e violenza nella notte, una baby gang di ragazzi giovanissimi ha commesso delle brutali rapine in strada. Due sedicenni italiani, rintracciati dalla polizia, sono stati arrestati dalla polizia con l'accusa di rapina pluriaggravata continuata in concorso. Il resto del gruppo è, invece, riuscito a fuggire.
I fatti risalgono alla notte tra il 20 e il 21 agosto, in due diverse zone di Bologna
LA PRIMA RAPINA
Attorno alle ore 4.40 del 21 agosto, una volante della polizia è intervenuta in via Andrea Costa in seguito alla segnalazione di un residente. La chiamata riferiva di una rapina ai danni di un uomo. Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato un 30enne italiano con il volto escoriato. La vittima ha raccontato di essere stata fermata da un gruppo di cinque o sei ragazzi mentre era in sella alla sua bicicletta. I giovani, descritti come molto giovani, gli hanno chiesto di consegnare dei soldi. Al suo rifiuto, l'uomo è stato accerchiato, spinto a terra, picchiato e derubato di cellulare, orologio e carte di credito. Il 30enne è stato successivamente trasportato in ospedale, dove è stato dimesso con una prognosi di sei giorni.

LA SECONDA RAPINA
Poco dopo, alle ore 5 della stessa notte, la questura ha ricevuto una seconda segnalazione per una rapina, stavolta in via San Felice. La vittima, un 40enne italiano, è stata aggredita con dello spray al peperoncino e minacciato di accoltellamento se si fosse rifiutata di consegnare al gruppo di ragazzini i soldi e la bicicletta. Anche in questo caso, gli agenti sono intervenuti prontamente e hanno fermato due sedicenni, entrambi italiani, di cui uno con precedenti per i reati di percosse e minacce. I due giovani sono stati riconosciuti come gli autori delle due rapine, insieme ad altri individui che però sono riusciti a scappare.


I due sedicenni sono stati arrestati per il reato di rapina pluriaggravata continuata in concorso con persone rimaste ignote. La polizia sta attualmente indagando per identificare gli altri membri del gruppo coinvolto nelle aggressioni. La gravità dei fatti ha suscitato una forte reazione nella comunità, che si interroga su come sia possibile che ragazzi così giovani possano essere coinvolti in episodi di tale violenza.
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