Modigliana, torna il terrore: "Il fiume è peggio che nel 2023"

Faenza trema: città in trincea e case evacuate, la pioggia torna a fare paura

Si erigono blocchi di cemento, veri e propri baluardi contro il Marzeno, il torrente che già in passato ha mostrato la sua collera

Nelle ultime 24 ore, oltre 120 millimetri di pioggia hanno colpito la zona, causando l’esondazione dei tre fiumi che attraversano il centro abitato: il torrente Marzeno, in particolare, desta grande preoccupazione tra i residenti. Le sue acque, già gonfie per le precipitazioni incessanti, hanno travolto gli argini e inondato diverse aree urbane, sommergendo strade e abitazioni.

La Protezione Civile e i Vigili del Fuoco sono al lavoro senza sosta per mettere in sicurezza le zone più critiche e prestare soccorso ai cittadini in difficoltà. Molte famiglie sono state costrette ad abbandonare le proprie abitazioni nelle aree più esposte, mentre i volontari si stanno occupando della distribuzione di beni di prima necessità.

La comunità è in stato di allerta e le autorità locali stanno monitorando costantemente l’evolversi della situazione. Si teme che il persistere delle piogge possa aggravare ulteriormente le condizioni dei corsi d’acqua, già al limite della tracimazione.

La popolazione è stata invitata a rimanere nelle proprie case, evitare spostamenti non necessari e seguire le indicazioni delle autorità per garantire la propria sicurezza.

"La priorità è salvaguardare le vite umane e prevenire ulteriori danni," ha dichiarato il sindaco di Modigliana, che ha chiesto aiuto alla Regione per fronteggiare l’emergenza.

Nel frattempo, continuano le operazioni di contenimento delle acque, ma la situazione resta critica.