Bologna: maltratta la moglie, scatta il divieto di avvicinamento

I carabinieri della stazione di Bologna Corticella hanno eseguito un'ordinanza che impone l'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla vittima, corredato dall'uso di un dispositivo elettronico di controllo a distanza. Questa misura è stata applicata a un uomo straniero 30enne, indagato dalla Procura della Repubblica di Bologna per presunti maltrattamenti verso familiari o conviventi.

Il provvedimento cautelare è stato disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna su richiesta del Pubblico Ministero, che ha guidato le indagini. L'individuo in questione dovrà rispondere delle accuse di aver maltrattato la moglie negli anni, anche alla presenza del figlio minorenne, tramite insulti, violenze fisiche e minacce di morte. La situazione è venuta alla luce quando la coppia si è trasferita in Italia.

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Domenica mattina, la giovane è arrivata nella hall e ha raccontato quanto subito

La moglie, anch'essa straniera ma inserita in un contesto sociale differente e acquisita la cittadinanza italiana, ha realizzato che l'atteggiamento autoritario del marito era inaccettabile e ha deciso di rivolgersi alle autorità per chiedere aiuto. Una volta rintracciato dai carabinieri, l'uomo è stato sottoposto alla misura cautelare emessa dal giudice.