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Esplosione alla Toyota
30 Ottobre 2024 - 15:35
Incontro tra sindacati e Toyota: più garanzie e sicurezza post-esplosione
A Bologna si è tenuto un incontro tra le organizzazioni sindacali e la direzione della Toyota per discutere degli ammortizzatori sociali dopo che le operazioni nello stabilimento di Bologna sono state sospese a causa di un'esplosione verificatasi mercoledì scorso presso la Toyota Material Handling di Borgo Panigale, che ha portato alla morte di due lavoratori e al ferimento di altri.
Secondo una nota congiunta di Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil, il confronto si è focalizzato su due punti fondamentali: l'analisi degli eventi e le prospettive per una ripresa sicura, nonché le condizioni di continuità occupazionale e salariale. Per quanto riguarda il primo punto, l'azienda ha espresso la volontà di stabilire un protocollo condiviso che assicuri un dialogo continuo tra le rappresentanze sindacali e la direzione aziendale, al fine di gestire la verifica della sicurezza degli edifici, la certificazione degli impianti e delle attrezzature.
Sul lato occupazionale, le organizzazioni sindacali riportano che l'azienda, in un incontro con i ministri Calderone e Urso presso il Mimit, avrebbe garantito la piena continuità produttiva e gli investimenti per il sito di Bologna. In relazione agli ammortizzatori sociali, l'azienda ha manifestato la disponibilità, non scontata, a integrare al 100% l'importo della cassa integrazione, nonché a stabilire norme per mantenere la continuità occupazionale e salariale per i lavoratori con contratto di somministrazione il cui contratto dovesse scadere prima della ripresa produttiva.
Tuttavia, Fiom, Fim e Uilm hanno sottolineato una distanza in termini di tutela per i lavoratori degli appalti, per i quali sono state richieste le stesse garanzie di sicurezza occupazionale e salariale previste per i dipendenti diretti e in somministrazione di Toyota. In conclusione, i sindacati affermano che l'azienda intende avviare un confronto con le società appaltatrici nei giorni a venire e che il tema continuerà a essere oggetto di discussione nei prossimi incontri.
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