Bologna: aggredisce i passanti con un coltello, 26enne in arresto

Un pomeriggio di paura ha scosso Bologna il 31 ottobre, quando un giovane di 26 anni ha seminato il panico tra i passanti, armato di un coltello dalla lama di 30 centimetri.

Un episodio che ha visto il suo culmine con l'arresto del giovane, straniero e incensurato, per tentata rapina aggravata e minacce aggravate a pubblico ufficiale.

Tutto ha avuto inizio nei pressi di un supermercato in via Donato Creti, dove una donna è stata aggredita senza alcun motivo apparente. La vittima, colpita con un violento calcio alla schiena, ha subito contattato il 113 per denunciare l'accaduto. Un gesto inspiegabile, che ha lasciato la donna scioccata e impotente di fronte a tanta violenza gratuita. Ma il 26enne non si è fermato qui.

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Poco dopo, il giovane ha avvicinato un uomo di 46 anni in via Ferrarese, chiedendogli insistentemente del denaro. Al rifiuto della vittima, il rapinatore ha estratto il coltello, minacciando l'uomo con la lama scintillante.

Un attimo di terrore che si è concluso con la fuga del 46enne, il quale ha immediatamente allertato le forze dell'ordine. Gli agenti, giunti sul posto, hanno rapidamente rintracciato il giovane, ma la situazione era destinata a degenerare ulteriormente.

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Alla vista delle divise, il 26enne ha reagito in modo imprevedibile, puntando il coltello contro gli agenti. Un gesto che avrebbe potuto avere conseguenze tragiche, se non fosse stato per la prontezza dei poliziotti, che sono riusciti a immobilizzare l'uomo approfittando di un momento di distrazione. Un arresto che ha messo fine a un pomeriggio di follia.