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L'iniziativa
06 Novembre 2024 - 11:00
Bologna si mobilita per la ricostruzione e il ritorno alla normalità dopo l'alluvione. Lepore: “Si apre una nuova fase”
Bologna si rialza dopo l'alluvione del 19 ottobre, e lo fa con un'iniziativa che punta a mettere al centro la comunità. Il Comune ha attivato uno sportello informativo e di mediazione per rispondere ai dubbi e alle domande dei residenti colpiti. "Si apre una nuova fase nella gestione dell'alluvione e degli allargamenti", ha dichiarato il sindaco Matteo Lepore in un messaggio video pubblicato su Instagram. L'obiettivo è chiaro: uscire dal percorso dell'alluvione con la massima collaborazione possibile tra amministrazione comunale, istituzioni e cittadinanza.
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Per facilitare il dialogo, è stato messo a disposizione l'indirizzo email infoalluvione@comune.bologna.it. Attraverso questo canale, i cittadini potranno chiedere incontri e confronti, organizzati quartiere per quartiere, zona per zona. "Il nostro gruppo di lavoro, composto da assessori e tecnici comunali, vuole essere a disposizione", ha assicurato Lepore, sottolineando l'importanza di un approccio capillare e personalizzato.
Siamo nella fase della conta dei danni, un momento delicato in cui è fondamentale accompagnare i cittadini e aiutarli a capire come affrontare la situazione. Il Comune ha già risposto a oltre 1400 chiamate, dimostrando un impegno costante nel fornire supporto e informazioni. Una pagina dedicata alle domande e risposte più frequenti sarà presto disponibile, per rendere ancora più accessibile il flusso di informazioni.
Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso la ricostruzione e il ritorno alla normalità. Il Comune di Bologna si pone al fianco dei suoi cittadini, offrendo non solo supporto pratico, ma anche un ascolto attento e una guida sicura in un momento di grande difficoltà. La strada è ancora lunga, ma con il contributo di tutti, la città potrà risollevarsi e guardare al futuro con speranza.
Parallelamente, la città metropolitana ha attivato una raccolta fondi attraverso il fondo sociale di comunità, che ha già superato quota 310.000 euro. Le donazioni possono essere effettuate tramite bonifico intestato a "Citta metropolitana di Bologna emergenza alluvione", con causale "alluvione 2024" (iban:IT38 F030 6902 4771 0000 0300 304).
Nato nel 2020 come innovativo strumento di welfare metropolitano, il fondo sociale di comunità si è posto come punto di riferimento per rispondere ai bisogni economici e sociali emergenti. Inizialmente creato per affrontare le difficoltà legate alla pandemia da Covid-19, il fondo ha raccolto risorse, beni, progetti e idee da enti pubblici e privati, adattandosi rapidamente a nuove necessità.
Negli anni successivi, è stato impiegato per rispondere ad altre crisi, come l’accoglienza dei rifugiati ucraini in fuga dalla guerra e per fornire supporto alle popolazioni colpite dall’alluvione del 2023. Al contempo, il fondo sociale di comunità si è evoluto in una risorsa stabile per la distribuzione di beni di prima necessità, rafforzando le reti di supporto distrettuali nell’area metropolitana bolognese per contrastare la povertà e sostenere le comunità locali in modo sempre più capillare ed efficace.
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