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Il caso
08 Novembre 2024 - 14:52
Il furto di farmaci antitumorali dal valore di quasi 2 milioni di euro, avvenuto il 22 dicembre 2023 al padiglione 19 del Policlinico Sant'Orsola di Bologna, ha scosso profondamente l'opinione pubblica e il mondo sanitario. Le indagini, condotte con meticolosità dai Carabinieri, si sono concluse con l'arresto di due fratelli, ritenuti i principali responsabili di questo audace colpo.
Il furto al Sant'Orsola non è stato un atto improvvisato. I due fratelli, insieme ai loro complici, hanno pianificato l'operazione con precisione chirurgica. La scelta del periodo natalizio, quando l'attenzione è spesso distolta dalle festività, ha giocato a loro favore. Il padiglione 19, dove si trova la farmacia dell'ospedale, è stato il teatro di un'azione rapida e ben orchestrata. I ladri hanno saputo muoversi con destrezza, eludendo i sistemi di sicurezza e portando via un bottino di farmaci antitumorali, il cui valore si aggira intorno ai 2 milioni di euro.
Le indagini, iniziate subito dopo il furto, hanno visto i Carabinieri impegnati in un lavoro di intelligence e analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza. L'arresto dei due fratelli apre ora la strada al processo.
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