Cerca

MOTOR VALLEY

Tutte le notizie e i fatti direttamente dal cuore della Motor Valley

fatti e notizie

MOTOR VALLEY

Ricerca scientifica

Policlinico di Sant'Orsola: 30 milioni per la ricerca e nuovi orizzonti di sviluppo

Con un incremento del 63% dei finanziamenti, il Policlinico di Sant'Orsola di Bologna punta a rafforzare la qualità delle cure e ad aprire nuove opportunità per giovani ricercatori e innovazione tecnologica

Policlinico Sant'Orsola: 30 Milioni di Euro per la Ricerca Medica

L'IRCCS Policlinico di Sant'Orsola di Bologna

Nel 2023, l'IRCCS Policlinico di Sant'Orsola di Bologna ha segnato un'importante tappa nel suo percorso di crescita, registrando un aumento significativo dei finanziamenti destinati alla ricerca scientifica. Con un budget che ha sfiorato i 29,9 milioni di euro, il centro ospedaliero ha visto un incremento del 63% rispetto all’anno precedente, consolidando la sua posizione di riferimento nel panorama sanitario e scientifico nazionale.

Questo aumento dei fondi è il frutto di un processo di rinnovamento avviato quattro anni fa, quando il Policlinico ottenne l'accreditamento come Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) di rilevanza nazionale. Da allora, l’ospedale ha intrapreso una serie di investimenti strategici che spaziano dall’assunzione di nuovi ricercatori alla co-creazione di dottorati di ricerca, con un incremento di circa 90 unità dedicate alla ricerca negli ultimi tre anni.

Il direttore scientifico dell'IRCCS, prof. Marco Seri, sottolinea come questa crescita non riguardi solo il numero di professionisti, ma anche l’adozione di tecnologie all’avanguardia. Il Policlinico ha infatti rinnovato le sue apparecchiature e introdotto innovazioni come quelle necessarie per la produzione di CAR-T, una terapia all’avanguardia nel trattamento di alcuni tipi di tumori. A questo si aggiungono investimenti per migliorare le tecnologie a supporto del trapianto, come i prelievi di cuore da donatore a cuore fermo, un campo in cui la ricerca è cruciale per garantire cure sempre più personalizzate e di qualità.

In un periodo di grandi sfide per la sanità pubblica, l’aumento del budget per la ricerca rappresenta una risposta concreta alle necessità di innovazione e qualità delle cure.  È infatti dimostrato che nei centri dove la ricerca è di alta qualità, anche l'efficacia delle cure è superiore.

A segnare un ulteriore passo verso l'integrazione tra ricerca, innovazione e comunità scientifica, il 22 e 23 novembre si terrà la seconda edizione del "Retreat della Ricerca", due giornate dedicate alla comunità scientifica dell'IRCCS. L’incontro, che avrà luogo nell'aula absidale di Santa Lucia e in altri spazi del Policlinico, ospiterà interventi di rilievo come la lettura magistrale del prof. Vittorio Bellotti, direttore scientifico del Policlinico San Matteo di Pavia, e il dialogo tra Ivano Dionigi, professore emerito e già rettore dell'Alma Mater, e la bioeticista Ludovica De Panfilis.

Un altro momento significativo sarà la presentazione del libro della prof.ssa Clara Camaschella, “La donna del ferro. Memorie di una ragazza”, un racconto che esplora la ricerca anche dal punto di vista umano e antropologico. Inoltre, un evento satellite coinvolgerà più di 700 studenti delle scuole superiori di Bologna, con l’obiettivo di stimolare l’interesse per la scienza e le carriere nel settore sanitario e della ricerca.

Con questa nuova ondata di investimenti, il Policlinico di Sant'Orsola non solo sta potenziando la qualità delle proprie cure, ma si sta confermando come uno dei principali attori nel panorama della ricerca biomedica, un esempio di come l’innovazione possa rappresentare la chiave per affrontare le sfide della sanità moderna.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter