Furto sventato in pieno giorno a Bologna: inseguito e arrestato per le vie del centro

Un furto in pieno giorno, un inseguimento rocambolesco e un arresto che ha messo fine a una serie di reati contro il patrimonio. È il primo pomeriggio di ieri quando una pattuglia dei carabinieri, appartenente all'aliquota primo intervento (A.P.I.), nota un giovane correre freneticamente in via Righi, stringendo tra le mani una borsa appena sottratta.

Il giovane, un diciottenne di origine magrebina, già noto alle forze dell'ordine, aveva avvicinato la sua vittima, una donna di circa trent'anni, mentre era seduta al tavolo di un locale. Con un gesto rapido e deciso, aveva afferrato la borsa appoggiata sulla sedia, fuggendo poi a gambe levate. Ma il destino, o forse la giustizia, ha voluto che una pattuglia dei carabinieri fosse nei paraggi, pronta a intervenire.

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Alla vista delle forze dell'ordine, il ragazzo ha tentato una disperata fuga, gettando la borsa a terra e cambiando direzione. Tuttavia, non aveva fatto i conti con un carabiniere libero dal servizio che, notando la scena, si è unito all'inseguimento. Pochi metri più avanti, in via Indipendenza, il giovane è stato raggiunto e bloccato. Un'azione rapida e coordinata che ha permesso di fermare il ladro in flagranza di reato.

Portato in tribunale per il giudizio per direttissima, l'arresto è stato prontamente convalidato. Il giovane è stato accusato di furto aggravato e di falsa dichiarazione sulla propria identità. Nonostante non siano state applicate misure cautelari immediate, il diciottenne è stato rinchiuso alla Dozza, poiché destinatario di un ordine di custodia cautelare per precedenti reati contro il patrimonio.