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Gioco d'azzardo patologico: emergenza sociale tra gli anziani di Bologna

Il 20 e il 21 novembre sono previsti tre incontri per aiutare le persone a riconoscere quando il gioco d’azzardo si trasforma in una dipendenza

Gioco d'azzardo patologico: emergenza sociale tra gli anziani di Bologna

Foto d'archivio

Il gioco d'azzardo patologico rappresenta una grave emergenza sociale ed economica, che colpisce in modo significativo gli anziani nella provincia di Bologna. Gli over 65, spesso isolati e vulnerabili, sono particolarmente esposti a questa problematica. Secondo l’indagine Federconsumatori e Cigl “Il libro nero dell’azzardo”, in Italia una persona su quattro oltre i 65 anni ha giocato almeno una volta e il 16% gioca con regolarità.

La dipendenza da Gratta e Vinci, slot machines e scommesse sportive sta assumendo i contorni di una vera e propria crisi di salute pubblica. Nella provincia di Bologna, molti pensionati vivono con entrate mensili limitate, ma si stima che diverse migliaia di persone spendano ogni anno somme significative nel gioco d’azzardo, arrivando a superare i duemila euro. Questa situazione alimenta fenomeni di disgregazione familiare e sociale, richiedendo interventi urgenti per la prevenzione.

Per affrontare questa emergenza, sono stati organizzati incontri informativi dal titolo “Occhio al gioco!”, in collaborazione con diverse realtà locali, tra cui la cooperativa sociale Centofiori, il Servizio dipendenze patologiche dell’Ausl di Bologna e numerose associazioni territoriali.

Gli incontri si terranno mercoledì 20 novembre 2024, ore 15.30, presso il centro per la Famiglia di San Lazzaro di Savena, con la partecipazione della dottoressa Chiara Pracucci, giovedì 21 novembre 2024, ore 15.30, alla Cgil di Bologna, con la dottoressa Alessia Bufalo, psicologa dello Sportello Gap Bologna, e giovedì 21 novembre 2024 alle 15 al centro sociale Costa di Bologna, con la dottoressa Michela Muccioli, psicologa e psicoterapeuta del Servizio dipendenze patologiche.

Durante questi incontri verranno forniti strumenti per riconoscere quando il gioco d’azzardo si trasforma in una dipendenza, mettendo a rischio non solo la salute personale ma anche l’equilibrio delle famiglie e della comunità.

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