Cerca

MOTOR VALLEY

Tutte le notizie e i fatti direttamente dal cuore della Motor Valley

fatti e notizie

MOTOR VALLEY

alluvione in emilia romagna

"Esondiamo": il racconto in foto dell'alluvione di Bologna tra fango e solidarietà

Il fotografo Mattia Valentini documenta la devastazione e la solidarietà dopo l'esondazione del torrente Ravone a Bologna

"Esondiamo": il racconto in foto dell'alluvione di Bologna tra fango e solidarietà

Una foto di Mattia Valentini

L'alluvione che ha colpito Bologna il 19 ottobre ha lasciato dietro di sé un paesaggio di distruzione e fango, ma anche una storia di solidarietà e resilienza. Mattia Valentini, fotografo e residente in via Brizio, ha vissuto in prima persona quei momenti drammatici, armato di pala e macchina fotografica. Il suo lavoro, intitolato "Esondiamo", non è solo una raccolta di immagini, ma un racconto visivo di comunità e speranza.

La notte del 19 ottobre, il torrente Ravone ha esondato, trasformando le strade di Bologna in fiumi di fango. Valentini, che vive al quarto piano di un palazzo in via Brizio, ha osservato incredulo dalla finestra l'acqua che invadeva la città. "Per mia fortuna, al quarto piano", commenta, sottolineando la gravità della situazione. La mattina seguente, armato di pala, è sceso in strada per unirsi ai suoi vicini nel tentativo di ripulire e ripristinare la normalità.

In quei momenti di caos e disperazione, Valentini si è trovato di fronte a un dilemma etico: documentare o no la devastazione? "Non sapevo se e quando avrei usato la macchina fotografica", ha raccontato al Corriere di Bologna. Tuttavia, la richiesta di testimonianza da parte dei residenti ha dissipato i suoi dubbi. Le immagini che ha catturato non sono solo un resoconto del disastro, ma anche un tributo alla resilienza e alla solidarietà della comunità. "In quella devastazione ci siamo ritrovati", afferma Valentini, descrivendo come l'alluvione abbia avvicinato persone che prima si conoscevano appena.

Il progetto "Esondiamo" è nato come un'iniziativa low cost, finanziata con soli 150 euro e sostenuta dai cittadini stessi. Le fotografie, stampate su carta resistente alle intemperie, sono state esposte all'aperto, lungo le strade di Bologna, fino al 10 dicembre. Durante una festa di strada, le immagini sono state vendute come poster per raccogliere fondi destinati agli alluvionati, in collaborazione con Plat Intervento Sociale e Agesci Bologna 1. "Le persone volevano una testimonianza dall'interno", spiega Valentini, sottolineando come il suo lavoro sia stato accolto con entusiasmo dalla comunità.

Mentre i cittadini si rimboccavano le maniche, anche le istituzioni hanno cercato di rispondere all'emergenza. Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha portato al governo il "dossier Bologna", chiedendo un cambio di passo nella gestione delle emergenze. Nel frattempo, la Camera di Commercio ha stanziato mille euro per gli imprenditori che hanno spalato il fango, un piccolo ma significativo aiuto per chi ha subito danni.

Le fotografie di Valentini non sono solo un documento storico, ma un invito alla solidarietà. In un momento in cui la città era sommersa dal fango, la comunità ha trovato la forza di rialzarsi insieme. "Solo un paio di giorni e ci siamo riconosciuti", racconta Valentini, descrivendo come l'alluvione abbia trasformato i rapporti tra vicini. Le immagini di "Esondiamo" rimarranno esposte fino al 10 dicembre, un promemoria visivo della forza e della resilienza di Bologna.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter