Rapina da Tigotà: vigilante picchiato per 20 euro

Un uomo di 40 anni, disoccupato e con precedenti penali, è stato arrestato per tentata rapina impropria e lesioni personali.

L'episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri, 10 dicembre, all'interno del negozio "Tigotà" situato in via San Felice. L'uomo ha preso alcune confezioni di colla dagli scaffali del reparto cancelleria, nascondendole nella sua borsa a tracolla, e ha cercato di uscire dal negozio senza pagare, oltrepassando la cassa designata per le uscite.

Un addetto alla sicurezza, riconoscendo il 40enne a causa di furti precedenti avvenuti nel negozio, lo ha seguito fino a quando ha deciso di fermarlo. L'uomo ha così minacciato il vigilante di morte e lo ha aggredito con calci e pugni. Nonostante le ferite subite, il vigilante ha mantenuto il controllo sulla situazione fino all'arrivo dei carabinieri del radiomobile, chiamati da una cassiera.

La merce rubata, del valore commerciale di 20 euro, è stata recuperata e restituita al direttore del negozio. L'addetto alla sicurezza è stato visitato al pronto soccorso e dimesso con una prognosi di 30 giorni.

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L'arresto dell'uomo è stato convalidato e, su disposizione del pubblico ministero, è stato portato in tribunale per il processo direttissimo. In attesa della sentenza, che è stata rinviata per consentire la preparazione della difesa, l'uomo è stato trasferito alla Dozza.

Recentemente, un altro episodio simile si è verificato in centro: un uomo è stato fermato da un addetto alla sicurezza di un supermercato ma ha reagito minacciandolo con un coltello. Un carabiniere libero dal servizio ha assistito alla scena ed è intervenuto disarmando l'aggressore e bloccandolo fino all'arrivo della pattuglia.