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Bologna: nuova vita per il Pincio grazie al progetto di riqualificazione urbana

Il Comune di Bologna ha lanciato un bando per trasformare la zona del Pincio in un polo culturale e sociale

Bologna: nuova vita per il Pincio col progetto di riqualificazione urbana

La scalinata del Pincio

Il Comune di Bologna ha recentemente pubblicato un bando che potrebbe segnare una svolta significativa per la zona del Pincio, situata nei pressi della scalinata di via Indipendenza. L'iniziativa mira a trasformare quest'area in un vivace spazio pubblico, un punto di riferimento per attività formative, culturali e sociali, aperto sette giorni su sette e fino all'una di notte. Questo progetto si inserisce nel più ampio "Piano della Notte", volto a migliorare il tessuto urbano e la vivibilità notturna della città.

La gara, che scadrà il 13 febbraio 2024, prevede l'assegnazione dei locali a chi presenterà la proposta più innovativa e funzionale. L'obiettivo è chiaro: creare un ambiente che non solo rispetti le esigenze di gestione di qualità, ma che sappia anche rispondere alle nuove sfide della vivibilità urbana. "Il patrimonio immobiliare comunale è un asset chiave per migliorare la vivibilità notturna", ha dichiarato Emily Clancy, vicesindaca con delega all'economia della notte. La sua visione è quella di un presidio sociale e culturale che favorisca la sicurezza attraverso la presenza attiva e integrata nei luoghi.



Il progetto non si limita a riqualificare fisicamente l'area, ma punta a creare un ambiente inclusivo e sicuro. Tra le richieste per i nuovi gestori, vi è l'apertura settimanale per almeno 12 ore al giorno, con un'estensione fino all'una di notte. Inoltre, l'inclusività è un elemento centrale: sono previsti spazi dedicati ai lavoratori notturni, come gli street host e i ciclo-fattorini, e l'impegno a promuovere iniziative di sensibilizzazione sui temi della sicurezza e della cultura notturna. Il nuovo esercizio dovrà anche far parte della rete dei "Punti Viola", locali che offrono supporto alle persone vittime di violenza, e collaborare con progetti comunali per la riduzione del danno.

Tra le condizioni del bando, spicca l'attenzione alla gratuità di alcuni servizi. I progetti che includeranno l'accesso gratuito alle postazioni di ricarica, ai servizi igienici e al Wi-Fi per tutta la comunità saranno particolarmente apprezzati. Questo approccio non solo promuove l'accessibilità, ma sottolinea anche l'importanza della sostenibilità e dell'inclusione sociale. La gara si inserisce nel più ampio piano di riqualificazione della zona, che interesserà anche Piazza XX Settembre a partire da gennaio 2024.

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