Spaccio e resistenza: tre giovani arrestati a Bologna

Giovedì sera, tra l'autostazione e Piazza XX Settembre, un'operazione delle forze dell'ordine ha portato all'arresto di tre giovani di origine straniera, rispettivamente di 27, 23 e 21 anni.

L'intervento, parte di un controllo "ad alto impatto" condotto da carabinieri, polizia e guardia di finanza, è iniziato intorno alle 19. Gli agenti della squadra mobile, durante un pattugliamento nei pressi della stazione degli autobus, hanno notato un gruppo di giovani che si muoveva con fare sospetto. Il 23enne, a bordo di un monopattino, è stato visto avvicinarsi a una persona, presumibilmente un cliente, per cedere un involucro in cambio di alcune banconote.

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Alla vista degli agenti, i due ragazzi più grandi hanno tentato una breve e inutile fuga, venendo bloccati quasi immediatamente. Il 21enne, invece, ha cercato di sottrarsi all'arresto attraversando di corsa il viale, facendo slalom tra le auto nel traffico cittadino. La sua corsa è terminata sul ponte di Via Matteotti, dove, braccato, ha opposto resistenza con calci e pugni, costringendo un agente ad ammanettarlo. Sul suo telefono, le chat con clienti che si erano accordati per la compravendita di droga hanno fornito ulteriori prove del suo coinvolgimento nell'attività illecita.

Durante la fuga, il 21enne ha lanciato un pacchetto di fazzoletti sul cavalcavia della stazione, prontamente individuato dal cane antidroga. Al suo interno, una dose di hashish, parte dei circa 70 grammi rinvenuti durante la perquisizione. I tre giovani, tutti irregolari sul territorio e senza fissa dimora, erano già noti alle forze dell'ordine per precedenti di polizia. Oltre alla droga, sono stati sequestrati 515 euro in contanti, trovati in possesso di due dei ragazzi.

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Dopo l'arresto in flagranza, la Procura di Bologna ha disposto il giudizio per direttissima, con l'udienza fissata per la giornata di oggi, venerdì 20 dicembre.