fatti e notizie
Cerca
Riapertura
08 Gennaio 2025 - 12:50
A Bologna, il gattile comunale di via Bacialli 20, ha riaperto le sue porte dopo l'epidemia di parvovirosi che aveva colpito i suoi ospiti felini. La malattia, non trasmissibile all'uomo, era stata contratta a metà ottobre 2024 e la struttura ha dovuto chiudere per adottare le misure sanitarie necessarie per curare tutti i gatti infetti.
La parvovirosi è una malattia altamente contagiosa tra i felini, che può avere conseguenze gravi se non trattata tempestivamente. La chiusura del gattile (la cui struttura è anche casa di un canile) è stata una misura necessaria per contenere il contagio e garantire la salute degli animali. Durante questo periodo, sono stati applicati rigorosi protocolli igienico-sanitari, seguendo le indicazioni del responsabile sanitario della struttura e dell'AUSL di Bologna. Queste misure hanno permesso di debellare l'epidemia e di riportare la situazione sotto controllo.
Nonostante la chiusura al pubblico, il gattile ha continuato a fornire servizi essenziali. Le emergenze, come il soccorso di gatti feriti o incidentati, non sono mai state sospese. Tuttavia, le visite dei cittadini per l'adozione dei gatti sono state temporaneamente interrotte.
BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.