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16 Gennaio 2025 - 14:35
È trascorso un anno dall'entrata in vigore del provvedimento "Bologna Città 30", un'iniziativa voluta dal sindaco Matteo Lepore e dalla sua giunta, che ha trasformato la città felsinea nella prima grande città italiana a ridurre ufficialmente la velocità massima nelle strade urbane a 30 chilometri orari.
Lepore ha annunciato un significativo cambiamento rispetto al passato, evidenziando una riduzione nella gravità degli incidenti stradali. Questo programma, nonostante le controversie e le criticità sollevate nei confronti del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, è stato un passo fondamentale per la città, con l'obiettivo di "salvare anche solo una vita", come affermato da Lepore. I dati rivelano una diminuzione degli incidenti pari a oltre il 13%, una riduzione dei feriti di poco più dell'11%, un calo del 31% negli episodi più gravi, e una riduzione del 48% delle vittime. Anche l'uso della bicicletta è aumentato del 10%. Le statistiche comunicate dal Comune di Bologna mostrano che nelle zone principali "la velocità è calata e anche gli incidenti". Il sindaco Lepore sottolinea che la restrizione dei limiti di velocità ha portato a una riduzione del traffico veicolare del 5% e a un calo del 29,3% dell'inquinamento atmosferico, registrando il livello più basso degli ultimi dieci anni.
Gli investimenti per l'iniziativa "Città 30", ammontanti a 27 milioni di euro, sono stati destinati all'infrastruttura e non all'acquisto di autovelox, precisa Lepore. Nel 2024, si è osservato un aumento degli utenti dei mezzi pubblici, raggiungendo livelli pre-pandemia con 116 mila abbonati, in particolare, è aumentato il numero di passeggeri del Servizio ferroviario metropolitano. Inoltre, il servizio di bike sharing ha registrato una crescita significativa del 69%. Lepore ha espresso gratitudine verso l'ex assessora alla Mobilità, Valentina Orioli, e verso tutti coloro che hanno collaborato per comunicare e promuovere l'iniziativa. Infine, il sindaco ritiene che l'introduzione del tram sarà cruciale per migliorare i trasporti a Bologna.
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