'Capa Fresca': lo spettacolo di Giovanni Vernia torna al Teatro Celebrazioni

Dopo sette anni di assenza, Giovanni Vernia torna a calcare il palcoscenico del Teatro Celebrazioni di Bologna, un luogo che ha già visto il suo talento in azione con lo spettacolo "Vernia o non Vernia: questo è il problema". Questa volta, il comico genovese porta in scena "Capa Fresca", un titolo che già da solo promette di regalare al pubblico una serata all'insegna dell'ironia e della leggerezza. L'appuntamento è fissato per domenica 2 febbraio alle ore 18.00.

Giovanni Vernia non è solo un comico, ma un vero e proprio narratore della realtà contemporanea, capace di cogliere con arguzia e intelligenza le sfumature del nostro quotidiano. La sua assenza dal Teatro Celebrazioni di Bologna è stata lunga, ma il suo ritorno è stato accolto con entusiasmo da un pubblico che non ha mai smesso di apprezzare il suo talento. "Capa Fresca" è uno spettacolo che nasce dalla collaborazione con i registi Giampiero Solari e Paola Galassi, due nomi di spicco nel panorama teatrale italiano, che hanno saputo valorizzare al meglio le capacità di Vernia.

La vita di Alda Merini rivive sul palco del Teatro Michelangelo: un viaggio tra poesia e caos

La regia a cura del regista e poeta Antonio Nobili

Ma cosa significa realmente "Capa Fresca"? Il titolo dello spettacolo trae ispirazione da un detto napoletano che descrive chi ha la capacità di mantenere la mente libera da pensieri opprimenti, pronto a cogliere il lato ironico della vita. È un invito a sdrammatizzare, a guardare il mondo con occhi nuovi e a trovare il divertimento anche nelle situazioni più complesse.


Lo spettacolo "Capa Fresca" è un viaggio attraverso le contraddizioni e le assurdità del nostro tempo. Vernia, con la sua comicità dissacrante, affronta temi attuali con leggerezza e profondità, dimostrando che l'ironia può essere un potente strumento di comprensione e critica. La sua capacità di osservare la realtà con uno sguardo fresco e innovativo è ciò che rende questo spettacolo un'esperienza unica e coinvolgente.

Flow: una storia senza dialoghi ma piena di meraviglia visiva

Una breve recensione sul film di Gints Zilbalodis