Operazione di polizia in piazza XX Settembre: arresti e sospensione di un bar

Proseguono le segnalazioni da parte dei cittadini riguardanti piazza XX Settembre e l'Autostazione, mentre continua incessante l'attività di controllo della Polizia di Stato, impegnata nei giorni scorsi nella medesima area. La mattina di domenica, gli agenti della Sala Operativa della Questura, attraverso le telecamere di sorveglianza, hanno osservato un'attività che ha condotto all'arresto di un 23enne tunisino, accusato di detenzione ai fini di spaccio. Il giovane è stato sorpreso dietro la pensilina della fermata degli autobus, intento a scambiare, in due diversi momenti, sostanze stupefacenti, le quali nascondeva nei pantaloni. Intercettato da una volante in servizio, ha tentato di darsi alla fuga, ma è stato prontamente fermato e trovato in possesso di 60 grammi di hashish.

Lunedì, nell'ambito di un'operazione denominata "Controllo Straordinario del Territorio", gli operatori dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine e l'unità cinofila antidroga della Questura, hanno identificato e denunciato un sedicenne di origini tunisine e un ventunenne di origini nigeriane. Poco prima delle 20:00, questi facevano parte di un gruppo di giovani che, alla vista della Polizia, si è disperso in varie direzioni. Il primo è stato fermato con una bomboletta di spray al peperoncino, successivamente sequestrata, mentre il secondo è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico. Entrambi sono stati allontanati per mancato rispetto dell'Ordinanza emessa dal Prefetto di Bologna.

Martedì, inoltre, sono stati arrestati due tunisini di 21 e 24 anni, fermati verso le 15:30 sulla scalinata del Pincio. I due avevano inizialmente tentato la fuga su un monopattino ma sono stati successivamente bloccati e trovati in possesso di 50 grammi di sostanze stupefacenti e 250 euro in contanti. Per uno dei due è stato disposto l'allontanamento. Sempre martedì, il Questore ha disposto la sospensione, per dieci giorni, delle autorizzazioni per la vendita e la somministrazione di cibo e bevande di un bar situato nella Galleria 2 Agosto, già monitorato nei mesi precedenti per la presenza di individui molesti, liti e aggressioni. Un anno fa, il proprietario del locale era stato diffidato poiché, durante un controllo, era stata rinvenuta sostanza stupefacente all'interno del bar. Ulteriori controlli erano stati eseguiti ad agosto, ottobre e gennaio, in seguito all'uso di un coltello e di uno spray urticante nel corso di alcuni diverbi.

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