Operazione antidroga a Bologna: due arresti all'ex Stamoto

Due cittadini stranieri, rispettivamente nati nel 1992 e nel 2003, soggiornanti in maniera irregolare sul territorio, sono stati arrestati dalla polizia con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. L’operazione è culminata dopo giorni di pedinamenti nell'area dell'ex caserma Stamoto, luogo ripetutamente coinvolto in episodi di degrado e microcriminalità.

Secondo quanto comunicato dalla questura di Bologna, la zona è stata intensamente monitorata nei giorni precedenti, con l'impiego di unità cinofile antidroga e di un elicottero. I sospettati, già sfuggiti al controllo delle forze dell'ordine, erano stati identificati dalle telecamere del programma televisivo "Fuori dal coro" di Rete 4. Il programma aveva trasmesso un servizio il 5 febbraio, durante il quale i due uomini erano stati ripresi mentre prelevavano un involucro in uno dei siti abbandonati all'interno dell'ex caserma.

Nel pomeriggio del 13 febbraio, gli agenti di polizia hanno individuato i due individui in viale Felsina, seguendoli fino al parco pubblico di via Misa. Qui, sono stati osservati mentre occultavano un contenitore metallico in un cestino dei rifiuti, utilizzando una calamita. Gli agenti hanno inoltre assistito a uno scambio tra spacciatore e cliente in prossimità della chiesa di Santa Maria di Fossolo.

L'acquirente è stato trovato in possesso di una dose di cocaina, mentre i due spacciatori sono stati accerchiati e fermati. Nel contenitore metallico nascosto nel cestino dei rifiuti sono state rinvenute diverse dosi di cocaina pronte per la vendita. Il presunto spacciatore nato nel 2003 risulta privo di precedenti penali, mentre l’uomo del 1992 aveva già una condanna per reati connessi agli stupefacenti, essendo stato trovato lo scorso anno in possesso di 22 dosi di cocaina.

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