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Il caso
25 Febbraio 2025 - 11:25
Finestre infrante, bagni devastati, estintori completamente svuotati nei corridoi: queste sono le immagini sconvolgenti che sono emerse ieri mattina presso le scuole medie Testoni di via Di Vincenzo. Domenica pomeriggio, infatti, ignoti hanno fatto irruzione nell'edificio, distruggendo tutto, inclusi i computer. Nonostante una prima verifica non abbia rilevato alcun furto, l'atto vandalico appare come una mera dimostrazione di distruzione. Sulla vicenda, ora, sta indagando la polizia, dopo che la dirigente scolastica ha sporto denuncia nella mattinata di ieri. Tutte le ipotesi sono attualmente al vaglio degli inquirenti; tuttavia, le modalità dell'azione lasciano aperta la possibilità che il raid possa essere opera di giovanissimi. L'edificio scolastico, secondo un'ordinanza del sindaco Matteo Lepore, rimarrà chiuso anche oggi per i lavori di ripristino, mentre l'assessore alla Scuola Daniele Ara ha effettuato un sopralluogo sul posto. Secondo quanto riferito dal Comune, i danni sono tali da richiedere "un intervento significativo": finestre e ampie vetrate danneggiate, bagni compromessi, estintori sparsi nei corridoi, computer e lavagne rovinati e frammenti di vetro sparsi ovunque. "Dalle 8 di questa mattina (ieri, ndr) ci siamo mobilitati per collaborare al ripristino della scuola, con l'auspicio di poterla riaprire già domani", ha dichiarato Ara. "L'Ufficio Scuola del Quartiere e il personale dei Lavori Pubblici sono attivi sul luogo. È fondamentale reagire tempestivamente a questo grave atto, identificando i responsabili e ripristinando le attrezzature danneggiate. Siamo fiduciosi che le forze dell’ordine condurranno le indagini necessarie", ha concluso Ara. Il Comune ha avviato senza indugio gli interventi di riparazione delle aree vandalizzate e la sanificazione completa dei locali, al fine di consentire la riapertura della scuola nel più breve tempo possibile. Se le previsioni migliori verranno rispettate, le lezioni potranno riprendere già domani mattina."
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Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.