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Blitz anti-droga in Bolognina: sette arresti e 35 chili di stupefacenti sequestrati

Droga nascosta in un magazzino, pusher in taxi e un giro di affari ben organizzato: la polizia smantella il giro di spaccio nella prima settimana di "Bolognina sicura"

Blitz anti-droga in Bolognina: sette arresti e 35 chili di stupefacenti sequestrati nella prima settimana

Immagine di repertorio

La prima settimana dell’operazione "Bolognina sicura" si chiude con un bilancio significativo: sette arresti, sequestri di droga e controlli a tappeto nelle zone più critiche del quartiere. La polizia ha smantellato una rete di spaccio attiva tra via Niccolò Dall’Arca, via Matteotti e piazza dell’Unità, scoprendo traffici illeciti e nascondigli usati per conservare la droga.

Il 28 febbraio gli agenti della IV sezione della squadra mobile hanno sferrato un colpo decisivo contro lo spaccio in zona, arrestando quattro cittadini nigeriani – tre uomini e una donna – accusati di gestire un giro di vendita di stupefacenti. Le indagini hanno ricostruito il loro modus operandi: i pusher si muovevano in taxi Cotabo per trasportare la droga fino a un appartamento situato nei pressi dell’ospedale Sant’Orsola, trasformato in un vero e proprio magazzino di stupefacenti. Qui, gli agenti hanno sequestrato centinaia di dosi di crack, cocaina ed eroina già confezionate e pronte per la vendita.

Nel corso dell’operazione, sono stati trovati 700 grammi di cocaina, quasi 100 grammi di eroina e oltre 2.000 euro in contanti. Durante una successiva perquisizione in carcere, la donna arrestata è stata sorpresa con 7.500 euro nascosti in un doppio fondo della borsa, ulteriore conferma dell’attività illecita e del denaro che circolava nel giro di spaccio.

Solo due giorni prima, un’altra indagine aveva portato all’arresto di un italiano di 47 anni, ritenuto uno dei principali fornitori di droga per i pusher della zona. La polizia lo ha seguito fino a un’attività commerciale di Castel San Pietro, dove un piccolo sgabuzzino custodiva un vero e proprio deposito di stupefacenti: 34 kg di hashish suddivisi in oltre 350 panetti, 600 grammi di cocaina e tutto il necessario per il confezionamento delle dosi. Nel locale sono stati sequestrati anche 1.860 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Durante la settimana, le forze dell'ordine hanno controllato 170 persone, di cui 87 straniere. Tra gli arrestati figurano anche due cittadini tunisini già noti per reati simili: un 16enne fermato con un coltello multiuso e destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare, e un 24enne arrestato in piazza dell’Unità, più volte coinvolto in episodi di violenza.

Oltre agli arresti, quattro persone sono state denunciate per reati che vanno dalla resistenza a pubblico ufficiale alla guida senza patente. Tra questi, un 23enne tunisino ha tentato la fuga su un monopattino, mentre un 40enne nigeriano è stato fermato alla guida di un’auto senza patente e senza assicurazione. Infine, un cittadino gambiano di 32 anni, con numerosi precedenti per rapina e ricettazione, è stato individuato e trasferito in un CPR in attesa di espulsione.

L’operazione "Bolognina sicura" proseguirà nelle prossime settimane con nuovi controlli mirati, nell'ambito di un più ampio piano per contrastare lo spaccio e migliorare la sicurezza nel quartiere.

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