fatti e notizie
Cerca
Il caso
17 Marzo 2025 - 12:27
Un anno prima del tragico decesso di Sofia Stefani, il 18 maggio 2023, Giampiero Gualandi e la stessa Stefani avrebbero sottoscritto un "contratto di sottomissione sessuale". La questione è emersa durante il processo a carico di Gualandi, ex comandante della polizia locale di Anzola, accusato dell'omicidio della giovane collega.
La procuratrice aggiunta Lucia Russo e l'avvocato Andrea Speranzoni, legale della famiglia Stefani, hanno discusso di tale contratto durante le loro richieste di prova. Secondo quanto riferito in aula, nel contratto Gualandi si descriveva come un "padrone, colui che tutto può sulla sua schiava". Vi si leggeva anche: "Io signore e padrone mi impegno a dominare l'anima della mia sottomessa".
Dall'altra parte, la difesa ha minimizzato la rilevanza del contratto. "Il contratto di sottomissione proviene dal libro '50 sfumature di grigio', un successo letterario del 2011, e si trova nel capitolo 11. Esistono siti BDSM da cui è possibile scaricare tali contratti. Era semplicemente un gioco, privo di validità legale, assenza di efficacia giuridica e alcuna capacità di influenzare comportamenti.
Nella sfera sessuale gli adulti sono liberi di fare ciò che desiderano", ha dichiarato l'avvocato Claudio Benenati, uno dei legali di Gualandi. Anche l'altro avvocato difensore, Lorenzo Valgimigli, ha esortato la Corte d'Assise a non lasciarsi influenzare da pregiudizi di natura morale, sottolineando che "chiunque cerchi di tirarvi per la giacca" debba essere trattato con cautela.
In risposta, l'avvocato Andrea Speranzoni ha replicato: "In quel contratto i protagonisti sono un comandante e un agente, e tutto si inserisce nel contesto lavorativo di Sofia Stefani", ribadendo la sua posizione a supporto dei genitori della vittima.
BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.