Trentenne marocchino chiede di essere rimpatriato: accompagnato poche ore dopo all’aeroporto di Bologna

Un trentenne di origine marocchina, soggetto a un provvedimento di espulsione, è stato rimpatriato qualche giorno fa a Bologna grazie a una sua espressa richiesta. L'individuo si è recato volontariamente di mattina presso la stazione dei carabinieri del quartiere Navile, manifestando il desiderio di essere riaccompagnato in patria, e già nel primo pomeriggio si trovava presso l'aeroporto "Guglielmo Marconi".

Secondo le informazioni disponibili, è stato il comandante della stazione, pur essendo al momento fuori servizio, a notare il giovane nella sala d'attesa della caserma. L'uomo appariva visibilmente nervoso e desideroso di tornare in Marocco nel più breve tempo possibile. Le verifiche condotte dai militari hanno evidenziato che l'uomo aveva recentemente soggiornato in una struttura ospedaliera e che effettivamente risultava sottoposto a un ordine di espulsione, confermato dall'Ufficio Immigrazione della Questura di Bologna. Nel giro di poche ore, grazie alla collaborazione del Nucleo Radiomobile e dello stesso Ufficio Immigrazione, il trentenne è stato accompagnato all'aeroporto di Bologna per l'imbarco su un volo diretto a Casablanca.

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