Cerca

MOTOR VALLEY

Tutte le notizie e i fatti direttamente dal cuore della Motor Valley

fatti e notizie

MOTOR VALLEY

il caso

Morte di Tania Bellinetti: attesa per i risultati dell'autopsia e dei tabulati telefonici

Si ipotizza che Faiez Selmi fosse presente in casa negli istanti della tragedia ma la procura al momento ha aperto un fascicolo sull'istigazione al suicidio

Morte di Tania Bellinetti: attesa per i risultati dell'autopsia e dei tabulati telefonici

Restano ancora molti interrogativi da dissipare circa la tragica scomparsa di Tania Bellinetti, la donna di 48 anni e madre di due figli, precipitata dal balcone della propria abitazione l'8 aprile scorso. La caduta, avvenuta probabilmente all'indietro, è avvenuta dal terzo piano dell'edificio Acer situato in via Tolstoi, numero 4, nel quartiere Barca. La signora Bellinetti risiedeva in questo appartamento da vent'anni, condividiendolo, negli ultimi tempi, con Faiez Selmi, un 38enne di nazionalità tunisina. Si ipotizza che l'uomo fosse presente in casa al momento della tragedia. L'indagine, diretta dalla Squadra Mobile sotto la supervisione del pubblico ministero Marco Forte, cerca di fare luce sugli ultimi istanti di vita della donna. Appare inconfutabile che Tania e l'ex compagno avessero trascorso del tempo insieme martedì. La donna aveva subito anni di maltrattamenti da parte di Selmi, culminati in una denuncia nel 2018 che portò all'arresto dell'uomo e alla conseguente detenzione per due anni. Successivamente, nel novembre 2024, vi fu una nuova denuncia che avrebbe dovuto portare a una misura cautelare mai eseguita poiché Selmi si era dato alla fuga.

Nei giorni precedenti alla morte di Tania, l'uomo era tornato, creando tensione. Alcuni vicini affermano di aver visto Faiez nell'edificio proprio il giorno della tragedia, in sua compagnia. Un testimone, in particolare, racconta di aver notato Faiez uscire dall'edificio intorno alle 18, ma resta incerto se ciò sia avvenuto prima o dopo la caduta di Tania. Le chiamate alle forze dell'ordine e ai servizi di emergenza sono state effettuate tra le 18:20 e le 18:27, subito dopo che i condomini hanno avvertito il tonfo del corpo precipitare nel cortile. Si parla di un urlo prima dello schianto, mentre altri sostengono di aver visto Faiez affacciato alla finestra dopo il dramma, ma tali testimonianze restano prive di riscontri verificabili.

Attualmente, non vi sarebbero elementi concreti per affermare che l'uomo fosse presente in casa al momento dell'incidente. Per tale motivo, la procura ha optato per aprire un fascicolo ipotizzando l'istigazione al suicidio e non l'omicidio a carico di Faiez, tuttora latitante dal dicembre scorso per i maltrattamenti inflitti all'ex compagna. Cruciali per accertare la verità risulteranno i risultati dell'autopsia, affidata alla dottoressa Arianna Giorgetti, che esaminerà il corpo di Tania a breve. Il pubblico ministero Forte intende verificare se, oltre ai traumi dalla caduta, la donna presentasse segni di ulteriori violenze fisiche. L'analisi autoptica chiarirà inoltre se la Bellinetti fosse sotto l'effetto di droghe o alcol al momento della sua morte, problematiche per le quali era seguita dal Sert. Ulteriori spunti investigativi potrebbero emergere dall'analisi dei telefoni cellulari e del computer della 48enne, dove potrebbero celarsi conversazioni, eventualmente minacciose, tra i due, che confermerebbero l'accusa di istigazione al suicidio.

Se non vuoi perderti neanche una notizia, entra nel nostro canale WhatsApp!  

Clicca qui e ricevi in tempo reale le news più importanti di Bologna e provincia.

Hai una segnalazione da fare? Scrivi direttamente alla redazione! Invia la tua segnalazione.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter