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Vandali in azione alle scuole Federzoni: rubati 12 pc tra vetri rotti e feci nella palestra

Ennesimo episodio di vandalismo nelle scuole di Bologna, la dirigente dell'istituto chiede l'installazione delle telecamere di sorveglianza

Vandali in azione alle scuole Federzoni: rubati 12 pc tra vetri rotti e feci nella palestra

A meno di due mesi dal raid vandalico che aveva colpito le scuole medie Testoni dell’Ic5 in via Di Vincenzo, alla Bolognina, si segnala un nuovo episodio di vandalismo all'interno di una scuola. Durante la pausa delle vacanze pasquali, le scuole dell’infanzia e primaria Federzoni, situate nella stessa via, sono state prese di mira da vandali che hanno rubato 12 computer portatili e provocato danni significativi.

La struttura, che ospita al primo piano la scuola dell’infanzia e al piano superiore la primaria, è stata violata da ignoti che hanno rubato 9 pc delle elementari e 3 dell’infanzia. Oltre al furto, sono stati riscontrati disordine e sporcizia, con episodi inquietanti come la presenza di feci nella palestra, nonostante la vicinanza dei bagni. Segni di effrazione sono stati rilevati alla porta antipanico che dà sul cortile di via Matteotti e a un vetro rotto alla scuola dell’infanzia.

La dirigente dell’Ic5, Daniela Tacconi, ha confermato che l’allarme della scuola era suonato più volte durante le vacanze, con interventi dei vigilanti della Patria. Tuttavia, non sono state ricevute segnalazioni dalla polizia locale. Dopo la scoperta dei danni e del furto, è stata sporta denuncia e i carabinieri della stazione Navile hanno effettuato un sopralluogo. Secondo le prime ipotesi, si tratterebbe di adulti entrati principalmente per rubare e bivaccare.

La dirigente scolastica ha espresso al Corriere tutta la sua esasperazione per una situazione che negli ultimi mesi ha messo a dura prova l’Ic5. Dopo i vandalismi alle Testoni a febbraio e l’intrusione di un senzatetto alle scuole Grosso, la comunità scolastica chiede interventi concreti per garantire sicurezza e prevenzione. La preside ha dichiarato l’intenzione di richiedere l’installazione di telecamere di sorveglianza, sottolineando la necessità di individuare i responsabili e porre fine a questi episodi.

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