Reggio Emilia: ruba in un negozio, ma viene tradito dalle videocamere

La scorsa notte, intorno all'1.40, gli operatori della Squadra Volanti di Reggio Emilia sono intervenuti vicino a un negozio in via Tamburini, in risposta a una segnalazione inviata alla sala operativa locale da parte della proprietaria, la quale aveva indicato un presunto furto in atto.

Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, hanno notato che la porta d'ingresso del negozio era stata forzata, con il vetro rotto, e diversi attrezzi da scasso erano sparsi sul pavimento. Entrando nel negozio insieme alla proprietaria, hanno appreso che era stato rubato il denaro del registratore di cassa, che risultava essere vuoto, oltre a vari prodotti alimentari. Decidendo di esaminare le immagini del sistema di videosorveglianza, gli agenti hanno potuto osservare l'ingresso di due individui nel locale.

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I due ragazzi sono stati denunciati per possesso e spaccio di stupefacenti

Questi, dopo aver svuotato il registratore di cassa e razziato alcuni scaffali, si sono rapidamente dati alla fuga. Grazie ai video, gli agenti hanno subito avviato le ricerche dei due sospetti. Poco dopo, percorrendo via IV Novembre, hanno individuato un uomo di origine straniera in bicicletta, che corrispondeva perfettamente, per aspetto e abbigliamento, a uno dei sospettati. L'individuo, un ventitreenne marocchino irregolare in Italia con precedenti penali, è stato perquisito sul posto.

Durante la perquisizione, sono stati trovati addosso a lui circa mezzo grammo di crack e diverse monete, di cui alcune di piccolo taglio (1, 2 e 5 centesimi), spesso presenti nelle casse dei negozi. In base alle evidenze raccolte, il giovane è stato arrestato con l'accusa di furto aggravato in concorso e sanzionato per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale. L'uomo è stato poi messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria in attesa dell'udienza di convalida.